Alle 17.08 ho letto la formazione del Napoli che sarebbe scesa in campo contro il Torino da lì a poco. E ho sobbalzato. Conte, Antonio Conte, l'inattacabile guida spirituale dei nuovi depositari di tutte le verità calcistiche, aveva (diciamo così) cambiato modulo - anche se per il sito che aveva pubblicato l'undici iniziale tutto restava sempre e comunque 4-1-4-1.
A stretto giro seguiva una domanda: "Ma quello Spinazzola portato davanti a Olivera era per fare Lang in un 4-3-3 o McTominay in un 4-1-4-1?". Il campo (a differenza del sito) diceva più la prima che la seconda, anche se sembra solo un falso problema.
