All'ormai solita e preoccupante sterilità offensiva, il Napoli a Bologna ci ha messo del suo per perdere una gara pesante e delicata. Difesa horror in una partita dominata dalla squadra di Italiano dal punto di vista del gioco e del pressing. Azzurri lenti e senza idee, ma l'inconsistenza in attacco diventa un allarme prima della sosta. Non è tanto la mancanza di incisività di Hojlund, ma il contributo degli esterni diventato ormai nullo da troppe partite. L'ultimo gol del Napoli a Lecce, poi tre partite senza segnare e con un dato di "expected goals" non all'altezza di una squadra di alta classifica.
Dall'altra parte, un Bologna straordinario continua a inseguire sogni ambiziosi. La squadra guidata da Vincenzo Italiano supera con un netto 2-0 il Napoli nella partita valida per l'undicesima giornata di Serie A 2025/2026, conquistando il secondo posto in classifica al fianco di Inter e Roma. Le reti decisive di Thijs Dallinga e Jhon Lucumì sanciscono una vittoria pesante. La gara si apre con una doccia fredda per Italiano, costretto a sostituire dopo appena otto minuti Lukasz Skorupski a causa di un infortunio. Con il secondo portiere Ravaglia indisponibile, sul campo si vede il giovane Massimo Pessina, classe 2007. Dopo una prima fase di studio, al 19’ arriva il primo tiro in porta, firmato Elmas, che l'estremo difensore rossoblù neutralizza senza difficoltà. Poco dopo, una pericolosa occasione nasce per i padroni di casa: al 22’ Jhon Lucumì sfiora il gol di testa su un corner, ma la palla finisce di poco a lato.
La partita prosegue senza particolari sussulti fino al 32’, quando Rowe cerca di rompere l’equilibrio con una conclusione dalla distanza. Il tiro dell’ex Marsiglia, insidioso per rimbalzo, mette alla prova Milinkovic-Savic, che riesce tuttavia a deviare in corner. Durante l’intervallo, proprio Milinkovic-Savic è costretto a lasciare il campo per problemi fisici, con il risultato ancora fermo sullo 0-0. La ripresa vede un Bologna deciso e aggressivo, tanto che al 50’ arriva il vantaggio: Thijs Dallinga sigla un gol spettacolare con una girata al volo sul primo palo, sfruttando al meglio l’assist di Cambiaghi appena entrato. Il Napoli cerca di reagire ma incontra grandi difficoltà nel costruire azioni offensive incisive. Al 63’, i felsinei protestano per un presunto cartellino rosso ad Hojlund che invece riceve solo un’ammonizione per un fallo su Ferguson. Il Bologna è nettamente più incisivo e al 66’ trova il raddoppio grazie a Jhon Lucumì, che anticipa Buongiorno e insacca di testa su un cross preciso di Holm.
Antonio Conte prova a cambiare le sorti della gara con alcune sostituzioni, ma il nervosismo prevale: sia Neres sia Lang vengono ammoniti poco dopo essere entrati. L’occasione più pericolosa per il Napoli arriva al 76’, quando Gutierrez, su un traversone di Holm, rischia di causare un autogol colpendo il palo della porta difesa da Pessina. Gli sforzi dei campioni d’Italia non trovano esiti concreti e aprono le porte al contropiede del Bologna, che nel recupero sfiora la terza rete con Dallinga. Con questo successo per 2-0, il Bologna si porta a quota 21 punti, agganciando Inter e Roma al secondo posto e riducendo la distanza dal Napoli capolista (22 punti insieme al Milan). Dopo la sosta, gli azzurri sfideranno l’Atalanta al Maradona, mentre gli emiliani saranno impegnati nella trasferta contro l’Udinese al Bluenergy Stadium.
BOLOGNA-NAPOLI 2-0
BOLOGNA (4-2-3-1): Skorupski sv (8'pt Pessina 6); Holm 6.5, Heggem 6.5, Lucumi 7, Miranda 6; Ferguson 6.5, Pobega 6 (32'st Moro sv); Orsolini 6 (36'st Casale sv), Odgaard 5.5 (16'st Bernarderschi 5.5), Rowe 5.5 (1'st Cambiaghi 6.5); Dallinga 7. In panchina: Happonen, De Silvestri, Lykogiannis, Vitik, Zortea, Fabbian, Sulemana, Castro, Dominguez. Allenatore: Italiano 7.
NAPOLI (4-3-3): Milinkovic-Savic 5.5; Di Lorenzo 5.5, Rrahmani 5.5, Buongiorno 5 (32'st Juan Jesus 6), Gutierrez 6 (32'st Olivera 6); Anguissa 6, Lobotka 6, McTominay 5.5 (37'st Lucca sv); Politano 5 (23'st Neres 5.5), Hojlund 5, Elmas 5.5 (23'st Lang 5). In panchina: Contini, Ferrante, Vergara, Mazzocchi, Beukema, Marianucci, Ambrosino. Allenatore: Conte 5.
ARBITRO: Chiffi di Padova 5.5.
RETI: 5'st Dalllinga, 21'st Lucumì.
NOTE: Giornata serena, terreno di gioco in buone condizioni. Ammoniti: Hojlund, Lang, Orsolini, Neres. Angoli: 5-4. Recupero: 5', 4'.
