Il Napoli versione "cotto" di Lisbona prova a resistere agli assalti di un'Udinese fisica e aggressiva, ma non riesce a sostenere i duelli a centrocampo e non crea nulla in attacco. L'Udinese vince con merito e certifica la mancanza di brillantezza degli azzurri, che potevano avere la meglio solo se in buone condizioni fisiche. Battuta d'arresto dopo un buon periodo, ma era inevitabile che schierare sempre gli stessi portasse le batterie a terra. Troppo poco il palo di Lucca, anche se è il segnale che qualcuno dalla panchina forse qualche partita da titolare potrebbe farla. Giovedì il Milan in Supercoppa, che con il pari col Sassuolo rende questa sconfitta meno amara.
Dopo la sconfitta in Champions League contro il Benfica, un Napoli privo di energie fa un altro passo falso al Bluenergy Stadium, cedendo il passo a un’ottima Udinese. Gli uomini di Runjaic si impongono per 1-0 grazie a una splendida conclusione di Ekkelenkamp nella ripresa. I friulani hanno dovuto faticare per trovare la rete: il VAR ha infatti annullato i gol di Davis e Zaniolo, rigettando entrambe le marcature. Non basta alla squadra di Conte un finale giocato con cuore e determinazione per evitare la sconfitta. L'emergenza infortuni continua a pesare sul Napoli, con Conte costretto a schierare la stessa formazione titolare per la terza partita consecutiva ad eccezione di Spinazzola per Olivera. Anche l’Udinese non è immune da problemi, dovendo fare a meno di Kamara e Zemura sulla fascia sinistra e delle giocate di Atta come mezzala. Tra le scelte tattiche di Runjaic spicca Bertola schierato sull’intera fascia destra, dimostrandosi decisivo fin dai primi minuti: al 10', su cross teso di Spinazzola, anticipa nettamente Lang, già pronto a insaccare a porta vuota.
L’esterno olandese ci prova nuovamente su corner poco dopo, ma il suo tiro finisce alto sopra la traversa. Dopo un avvio arrembante del Napoli, l’Udinese cresce progressivamente, riportando la gara su un piano equilibrato. Al 30' è Milinkovic a mettersi in mostra, respingendo con grande abilità una conclusione insidiosa di Ekkelenkamp. Nella ripresa i bianconeri accelerano, complicando ulteriormente la gestione della partita per un Napoli già provato. Zaniolo appare letteralmente incontenibile, mentre la pressante offensiva dei padroni di casa mette alle corde la squadra di Conte. Al 53', il VAR interviene per il primo colpo basso ai friulani: Davis, andato in gol dopo una respinta centrale di Milinkovic su tiro di Bertola, viene pizzicato in fuorigioco. Nuovi sviluppi arrivano al 68', quando l’arbitro Sozza annulla un’altra rete dell’Udinese grazie al richiamo del VAR: Karlstrom commette fallo su Lobotka nel recupero che porta alla marcatura di Zaniolo.
Nonostante ciò, l’atteggiamento dei friulani non cambia e continuano a sfiorare il gol, come nel caso della traversa colpita da Piotrowski. Ma è al 73' che finalmente la squadra di casa riesce a sbloccare il risultato: Ekkelenkamp firma l’1-0 con una perla dal limite dell’area, disegnando un destro a giro che si insacca sotto al sette. Il Napoli tenta il tutto per tutto nel finale buttando nella mischia Lucca, che si rende protagonista di un recupero prezioso: proprio da un’azione scaturita dai suoi piedi, Hojlund incredibilmente fallisce il pareggio all'88', calciando scoordinato sopra la porta da meno di un metro. Gli ultimi assalti vedono ancora Lucca protagonista con una spaccata che termina sul palo esterno al 93'. Il triplice fischio conclude una sfida intensa, ma palese nel decretare la meritata vittoria della squadra di Runjaic e lascia tante domande aperte sulla condizione del Napoli.
UDINESE-NAPOLI 1-0
UDINESE (3-5-2): Okoye 6; Kristensen 6, Kabasele 7, Solet 6.5; Zanoli 6 (49' st Goglichidze sv), Piotrowski 6.5, Karlstrom 6, Ekkelenkamp 7 (38' st Zarraga sv), Bertola 7 (39' st Ehizibue sv); Zaniolo 7.5 (46' st Iker Bravo sv), Davis 6.5 (38' st Buksa sv). In panchina: Nunziante, Padelli, Sava, Palma, Camara, Rui Modesto, Miller, Lovric, Gueye. Allenatore: Runjaic 7
NAPOLI (3-4-3): Milinkovic-Savic 6.5; Beukema 6 (16' st Lobotka 6), Rrahmani 5.5, Buongiorno 6 (30' st Olivera 6); Di Lorenzo 5.5, McTominay 6, Elmas 5.5 (38' st Lucca sv), Spinazzola 6 (38' st Gutierrez sv); Neres 5.5, Hojlund 5, Lang 5.5 (16' st Politano 5.5). In panchina: Ferrante, Contini, Marianucci, Mazzocchi, Vergara, Ambrosino. Allenatore: Conte 5.5
ARBITRO: Sozza di Seregno 6
RETI: 28' st Ekkelenkamp
NOTE: pomeriggio sereno, campo in buone condizioni. Ammoniti: Zaniolo. Angoli: 1-3. Recupero: 1', 5'+2
