Fuori dal coroil commento di Enzo Spiezia

Adelante, miei cari eroi spavaldi. E che Dio ce la mandi buona

Il pericolo è solo diminuito, non è stato eliminato

adelante miei cari eroi spavaldi e che dio ce la mandi buona

Lo confesso: mi piacerebbe, eccome, guardarle quelle facce. Vorrei osservarle mentre vomitano sui social le loro certezze, mentre condividono i troll delle centrali della propaganda che da settimane invitano a gettare via le mascherine e a non usarle più, a non rispettare il distanziamento; mentre rivendicano di averlo detto già loro, in tempi non sospetti, che i guanti non servivano e che, in fondo, ci hanno fregati tutti.

Al diavolo chi la pensa in modo più prudente, chi continua ad osservare le norme di precauzione. E non perchè siano state suggerite da questo o quel governo, da questo o quel politicante, ma solo per cercare di portare la propria pellaccia a casa ed evitare ogni rischio. Per se stessi e coloro che, in avanti con gli anni e con acciacchi e problemi legati all'età, sono più esposti alla diffusione del contagio.

Loro, quelli che hanno sempre capito tutto prima degli altri, sostengono di fare esattamente il contrario, esibendo una muscolarità di pensiero che stride con il buon senso. Citano a sproposito, vanno a caccia di tutto ciò che possa in qualche modo corroborare e supportare le loro tesi, senza accorgersi di essere diventati vittime di un meccanismo micidiale che in un attimo ha spazzato via la paura che abbiamo provato in questi mesi.

Certo, ora il virus sembra potenzialmente meno nocivo, ed è giusto che il sistema Paese si rimetta completamente in moto e ricominci, se non a correre, almeno a trotterellare, ma ciò non significa che il pericolo sia sparito all'improvviso dalla nostra vita. Ce lo ricordano i contagi quotidiani, le storie di chi non ce l'ha fatta, lo sforzo che in ogni angolo del pianeta viene profuso per mettere a punto un vaccino.

Una prospettiva che disturba gli agitatori di complotti, sempre pronti a contrapporre ad una soluzione quella che considerano più giusta solo perchè avanzata dallo specialista che sta loro simpatico, e chissenefrega se sullo stesso ha già 'messo il cappello' un qualsiasi partito.

Sono di sana e robusta costituzione, godo di buona salute, perchè dovrei farmi inoculare nell'organismo un virus attenuato per immunizzarmi? si chiedono, tormentandosi le unghie e immaginando di nuotare controcorrente, i 'nuovi paladini' della libertà.

Certo che adesso vorrei guardarli fisso negli occhi, ma ancor più mi sarebbe piaciuto, magari, averli accompagnati dal medico che gli ha praticato la vaccinazione contro l'influenza o altre patologie, o essere rimasto in fila con loro, all'Asl, in attesa che i loro figli venissero sottoposti alle vaccinazioni, quelle brutte e cattive che salvano la vita.

Così, giusto per capire l'effetto che fa la differenza tra una forma di spavalderia trasfusa nei tasti, per farsi belli, e l'ancoraggio alla realtà. Adelante, miei cari eroi, e che Dio ce la mandi buona.