“Nessun mistero, tutt'altro. L'associazione ci ha chiesto un contributo economico per dare una mano a giovani atleti in difficoltà economiche, al fine di poter comprare loro il materiale tecnico necessario per giocare.
Ho accolto con favore la richiesta, concedendo ben 350 euro” così Massimo Giordano, amministratore unico di Salerno Mobilità risponde alle accuse rivolte da Angelo Rispoli, segretario generale della Fiadel provinciale che aveva chiesto dei chiarimenti su una possibile sponsorizzazione da parte della partecipata del comune ad una società sportiva. Rispoli aveva detto:“Sono rimasto basito quando, navigando in rete, ho scoperto che la Pallavolo Coperchia, società di Pellezzano che milita nel campionato di serie D maschile, può annoverare tra i suoi sponsor anche la Salerno Mobilità”.
Il presidente Giordano ha replicato duramente precisando ancora come la Fiadel “non sia firmataria del CCNL applicato in Salerno Mobilità SpA e non rientri tra le associazioni maggiormente rappresentative. Pertanto essa non ha alcun diritto ad essere convocata, né a partecipare ad alcuna contrattazione decentrata o a veder riconoscere ai suoi iscritti alcuna prerogativa/privilegio particolare”.
