Pronto soccorso: iperafflusso, 250 accessi al giorno

Il direttore sanitario del Ruggi Maiorino: “Rimodulata l'organizzazione dei ricoveri”

Salerno.  

Boom di accessi ai pronto soccorso della Regione Campania. Anche sul territorio della provincia di Salerno, ed in particolar modo presso il pronto soccorso della Azienda Ospedaliera San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona si registrano in questi ultimi mesi condizioni di iperafflusso e sovraffollamento.

Solo nell’ultimo mese presso il pronto soccorso dell’Ospedale Ruggi, ci sarebbe stata una media di circa 250 accessi al giorno di questi – fanno sapere dal nosocomio- la maggior parte ha avuto necessità di ricovero.

“Abbiamo rimodulato l’organizzazione dei ricoveri – spiega il Direttore Sanitario del Ruggi d’Aragona Cosimo Maiorino – con un temporaneo blocco dei ricoveri programmati in area medica. In più abbiamo costituito un tavolo tecnico permanente per il costante monitoraggio delle attività di Pronto Soccorso e per l’individuazione delle azioni da realizzare, nonché l’Unità di Crisi per fronteggiare il sovraffollamento nei Pronto Soccorso Aziendali.

E’ stata, inoltre, costituita – precisa Maiorino - una nuova figura, il Bed Manager, per il sistematico rapporto tra il Pronto Soccorso e le Unità Operative che hanno il compito di rendere disponibili i posti letto per la presa in carico delle esigenze dei cittadini.

Il Bed Manager ha inoltre i compiti di sorveglianza su eventuali ritardi nelle dimissioni dei pazienti ricoverati e di gestione organizzativa di temporanei e flessibili posti letto necessari a garantire i ricoveri. Pensato anche uno specifico Progetto, d’intesa con la ASL di Salerno, per fronteggiare l’attuale situazione di iperafflusso. Infine, a breve, si concluderanno le procedure per il reclutamento del personale medico e di comparto, necessario per rafforzare l’attuale dotazione” precisa ancora Maiorino.

“Pur nella attuale ed evidente difficoltà, si sta lavorando per migliorare i percorsi assistenziali – ha sottolineato il Direttore Generale Giuseppe Longo -  affrontando e fronteggiando le criticità grazie allo sforzo di tutti gli operatori!”.