Web pericoloso: attenzione a pubblicare foto di minori

Il Codacons invita i genitori alla massima cautela

Necessario richiamare l'attenzione dei genitori sulla pericolosità del web. “La rete può essere un posto pericoloso, per cui bisogna evitare leggerezze” afferma il Codacons, avvertendo i genitori di stare cauti nel postare le foto dei propri figli minorenni sulle piattaforme social.

In un momento in cui, con la riapertura delle scuole, i social network sono invasi da foto di bambini pronti ad affrontare il nuovo anno scolastico, la minaccia di un uso improprio e pericoloso di quelle foto è dietro l'angolo.

Occorre, in primis, sottolineare che, se non vi è il consenso di entrambi i genitori, oltre che ovviamente quello del minore, non si possono diffondere le foto in rete. La pubblicazione di immagini di un figlio minorenne sui social da parte di un genitore, nonostante il parere contrario dell’altro, viola l’art. 10 del codice civile, nonché le norme in materia di tutela della privacy e quelle della convenzione di New York sui diritti del fanciullo. In caso di pubblicazione contro il volere di uno dei genitori, l’autorità giudiziaria ha imposto la rimozione dai social delle foto e il pagamento di una ammenda sia in favore del coniuge contrario sia del figlio.

Le foto pubblicate potrebbero essere esposte a un numero indeterminato di soggetti, conosciuti e non, tra i quali potrebbero celarsi malintenzionati.

Il Codacons sottolinea che “Un pericolo assolutamente da non sottovalutare è l’utilizzazione delle immagini da parte di individui senza scrupoli che, dopo averle manipolate, possono usarle per fini abietti. Pare, infatti, che oltre la metà delle foto contenute nei siti pedopornografici siano foto di bambini condivise sui social.”

Per questo motivo il Codacons invita alla massima cautela nell’utilizzare le foto dei minori, evitando ogni minima leggerezza.