Tar Salerno,al via il nuovo anno: in calo magistrati e ricorsi

FOTO E VIDEO | I dati della relazione annuale a cura del presidente Leonardo Pasanisi

tar salerno al via il nuovo anno in calo magistrati e ricorsi
Salerno.  

Carenza di organico ma diminuiscono i ricorsi. E' questa la situazione del Tar di Salerno che emerge dalla relazione annuale del presidente Leonardo Pasanisi, illustrata nel corso dell'inaugurazione dell'anno giudiziaio 2020. Sarebbero 9 i magistrati presenti nel 2019, diminuiti a 7 unità nel dicembre dello stesso anno.

“La carenza dell'organico magistratuale è un problema vero". Sottolinea il presidente Pasanisi, “E' carente rispetto al numero di ricorsi che sono depositati ogni anno. Salerno nel panorama nazionale della giustizia amministrativa è il sesto Tar d'Italia per numero di ricorsi depositati nel 2019. E' una sproporzione inaccettabile rispetto ad altri uffici giudiziari amministrativi d'Italia”.

Sarebbero 1994 i ricorsi depositati nel 2019 e circa 7mila i ricorsi pendenti. Una situazione che al momento è gestita da 7 magistrati. Come è stato evidenziato, il Tar di Salerno ha diritto ad un organico magistratuale di 14 unità. A Salerno, attualmente, se ne contano la metà: il che significa che il carico di lavoro individuale è di 284 ricorsi a magistrato, che sale a 398 ricorsi non considerando i due presidenti. Per il 2020 ci sarà l'assegnazione di sei nuovi magistrati e il trasferimento di ben quattro magistrati ad altra sede. Cosi', il nuovo organico passa ad un totale di 10 magistrati, 5 per sezione, ma resta sempre al di sotto dei 14 previsti.

Uno degli obiettivi del nuovo Presidente è quello di veder nascere una terza sezione del Tribunale in modo da avere in organico altri 5/6 magistrati, auspicando ad un incarico e obiettivo triennale. “Noi abbiamo una giustizia amministrativa, gestista con il massimo livello di attenzione ma rimane insufficiente e carente, rispetto al contenziosi che vengono depositati. Salerno si colloca al sesto posto immediatamente dopo Roma, Napoli, Milano, Palermo e Catania. Distanziando di gran lunga le sedi più importanti”.

Con l'anno appena inaugurato la sezione di Salerno è al suo 40esimo anno di attività dalla sua istutizione. Stando ai dati contenuti all'interno della relazione, al 31 dicembre 2019 sono ci sono 6330 ricorsi pendenti, di cui 1796 ultraquinquennali. Mentre, nel 2018 il numero dei ricorsi superava la soglia dei 7mila, sancendo una riduzione di circa 784 ricorsi. Un dato che fa registrare un evidente calo dei pendenti nonostante la carenza in organico di magistrati.