Il "pasticcio" in ospedale a Potenza, trema il Valdiano

I sindaci di Sala Consilina e Atena: "Se siete stati al Villa d''Agri contattate medico e vigili"

il pasticcio in ospedale a potenza trema il valdiano
Sala Consilina.  

Se non è un "pasticcio", poco ci manca. Almeno per i sindaci del comprensorio meridionale della provincia di Salerno e del Vallo di Diano in particolare. Il contagio dettato dalla scelta di un medico pneumologo di Moliterno al lavoro presso l'ospedale di Potenza di recuperare in auto la figlia di stanza a Milano e poi tornare al Sud, rischia di innescare un'escalation di contagi da coronavirus.

Questo almeno è il timore delle fasce tricolori di Sala Consilina e Atena Lucana, Francesco Cavallone e Luigi Vertucci. Il camice bianco, insieme alla moglie, è andato in Lombardia nel fine settimane della festa della donna. Al ritorno, stando alla ricostruzione dei sanitari che hanno informato i sindaci, i familiari avrebbero accusato i primi sintomi da Covid-19. La moglie viene ricoverata nel reparto di pneumologia dove lavora il medico, ed in un primo momento non si parla della "traversata" Nord-Sud. Ore e giorni preziosi che potrebbero aver favorito la diffusione del contagio.

Per questo motivo le fasce tricolori del Vallo di Diano hanno scelto la linea dura e, attraverso un avviso pubblico, hanno invitato tutti i cittadini di Sala Consilina e Atena Lucana che nelle ultime due settimane hanno frequentato - per qualsiasi motivo - l'ospedale lucano, a comuncarlo all'Asl e al comando di polizia locale. Con l'obiettivo, e la speranza, che si possa arrestare la diffusione.