Covid. Nave Grimaldi in rada alle 9: ecco tutte le regole

Auto private e quarantena per tutti. Chi non va a casa paga di tasca propria l'alternativa

covid nave grimaldi in rada alle 9 ecco tutte le regole

La quarantena deve adesso essere fatta da chiunque entri in Italia. Quindi anche da chi entra con mezzo privato.

Salerno.  

È affidata alla Prefettura la macchina organizzativa che dovrà sovrintendere allo sbarco presso il porto di Salerno, previsto domani mattina alle 9, della nave Grimaldi lines, proveniente da Tunisi, che riporta a casa 400 nostri connazionali.

La nave impegata dovrebbe essere la M/n Catania, normalmente impegnata lungo le tratte Salerno-Tunisi e Catania-Tunisi.

L’Ambasciata d’Italia a Tunisi e la compagnia marittima Grimaldi da tempo hanno messo a punto, con le Autorità Italiane e Tunisine, l'organizzazione del viaggio di rientro, destinato ai passeggeri (con o senza veicoli) temporaneamente all'estero e che, “per circostanze di assoluta urgenza hanno inteso rientrare in Italia”.

Le regole di questo viaggio sono state assunte “sulla base delle modalità e nel rispetto delle disposizioni dell’Ordinanza del Ministro della salute, di concerto con il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, n. 3986 del 28 marzo 2020”.

Ecco elencate le principali:
Chi arriva dall'estero non può prendere mezzi di trasporto pubblici, ma solo mezzi privati (quindi o qualcuno viene a prenderlo all'aeroporto, porto o stazione oppure l'interessato nei limiti in cui è consentito dalle ordinanze locali, prende un taxi o un'auto a noleggio con conducente, noleggia un'auto).

La quarantena deve adesso essere fatta da chiunque entri in Italia. Quindi anche da chi entra con mezzo privato.
• Tutti quelli che entrano dall'estero, anche con mezzi privati, devono avvisare l'Azienda sanitaria locale competente per territorio.
• L'isolamento può essere trascorso anche in un luogo diverso dalla propria abitazione, scelto dall'interessato
• Se qualcuno, arrivando in Italia, non ha luogo dove passare quarantena o non riesce a raggiungerlo (non possono venirlo a prendere, non trova stanza d'albergo che lo accolga...), allora deve trascorrere il periodo di isolamento in luogo deciso dalla Protezione civile, con spese a carico dell'interessato.

L'Ambasciata a Tunisi e la stessa Grimaldi lines hanno effettuato una documentata verifica delle motivazioni a base del rientro in Italia, prodotte in autocertificazione, ma che dovevano essere inoltrate entro e non oltre il primo aprile scorso.