Maiori: focolaio Covid in una scuola, 7 bambini contagiati

L'appello del sindaco Capone

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Maiori.  

Dieci nuovi casi di Covid 19 registrati a Maiori: lo ha reso noto il Comune, divulgando il bollettino, ma a creare preoccupazione è il focolaio registrato in una classe dell’Istituto Comprensivo Rossellini: 7 i bambini contagiati da un alunno positivo. Il sindaco del comune salernitano Antonio Capone sulla sua pagina Facebook ha precisato: “

In merito ai recenti casi di contagio da Sars-Cov19 che hanno visto coinvolti alcuni alunni della scuola secondaria di I grado di Maiori, siamo a lavoro con l’Asl e con la Dirigente Scolastica dell’Istituto Comprensivo Rossellini per intraprendere tutte le azioni necessarie ed attivare i protocolli previsti.

Nello specifico ieri ho richiesto di sospendere tempestivamente tutte le attività didattiche in presenza delle due classi interessate dai contagi e di attivare per le medesime le attività in modalità a distanza e ho dato inoltre mandato alla Polizia Locale di eseguire le operazioni di tracciamento in aggiunta a quelli dell’ASL”. Il primo cittadini ha poi rivolto un appello: “Invitiamo nel frattempo la cittadinanza ad attenersi al rispetto delle misure di prevenzione e contrasto alla propagazione del virus e ribadiamo, come riportato nell’ultima circolare del Dirigente Scolastico in materia, alcune disposizioni necessarie per garantire agli alunni un percorso scolastico produttivo e il più possibile sereno ossia:

- prendere atto di tutte le disposizioni per il contrasto e il contenimento della diffusione Covid-19 contenute nel documento predisposto e aggiornato dalla Scuola pubblicato sul sito della scuola; 

- le famiglie devono effettuare il controllo della temperatura corporea degli alunni a casa ogni giorno prima di recarsi a scuola così come previsto dal Rapporto Covid 19 dell’ISS n. 58/2020 per evitare contagi durante il tragitto per arrivare a scuola (soprattutto se si utilizza lo scuolabus);

- i genitori non devono assolutamente mandare a scuola i figli che abbiano febbre oltre i 37.5° o altri sintomi simil-influenzali o problemi alle prime vie respiratorie;

- i genitori non devono assolutamente mandare a scuola i figli che negli ultimi 7 giorni siano entrati in contatto con malati di COVID o con persone in isolamento precauzionale;

- i genitori devono controllare che i propri figli rispettino l’uso della mascherina anche in occasioni extrascolastiche.

Monitoriamo attentamente l’evolversi della situazione e valuteremo nelle prossime ore se intraprendere ulteriori azioni precauzionali al fine di salvaguardare la salute pubblica della nostra Città” ha concluso la fascia tricolore.