"Già due anni fa, precisamente nel marzo del 2023, siamo intervenuti per segnalare l'assoluto degrado nell'abbandono della Palazzina Liberty dell'ex MCM di Fratte, vandalizzata notte e giorno da bande di giovinastri, da tossicodipendenti e frequentata da senza fissa dimora. Nel frattempo nessun intervento è stato attuato come se la cosa non interessasse nessuno, soprattutto pare non interessi ai signori Amministratori comunali che, non si capisce ancora, se abbiano o no in mente per quella struttura un progetto". Lo afferma in una nota il coordinatore di Popolari e Moderati, Aniello Salzano.
"Noi avevamo avanzato la proposta di assegnare la Palazzina Liberty, di una bellezza unica nel suo genere, al Comando dei Vigili urbani e trasferirvi con esso gli uffici, attualmente situati in una zona non facilmente raggiungibile, se non da mezzi privati. Infatti la via dei Carrari, dove è allocato il Comando, non è servita da mezzi pubblici! Inoltre la struttura è in una situazione davvero critica dal punto di vista igienico e sanitario, come del resto in più occasioni è stato pubblicamente denunciato dai rappresentanti sindacali. Naturalmente anche su questo nessuna risposta, tutti muti e pare anche sordi", incalza Salzano.
"Sorge il sospetto che nessuno degli Amministratori conosca il futuro riservato alla Palazzina, che intanto va sempre più velocemente in malora, così come nessuno di loro dimostra impegno concreto a ricercare una soluzione per il Comando dei Vigili urbani. La cui presenza a Fratte, un quartiere per certi aspetti complicato, avrebbe assicurato di certo una sicurezza maggiore per i residenti. Comunque è una stretta al cuore, ogniqualvolta si attraversa la valle dell'Irno, vedere lo stato di fatiscenza cui è ridotta la Palazzina: vetri rotti e porte sfondate, occupazioni abusive dei locali e area verde circostante da cui è meglio tenersi lontano", ancora Salzano.
"Davanti a questo stato di cose, che ormai perdura da anni, si richiede un intervento e l'assunzione di provvedimenti che mirino ad impedire l'accesso agli attuali frequentatori, evitando così ulteriori danni, oltre quelli particolarmente ingenti già procurati, e si domanda agli uffici, dal momento che gli Amministratori nulla sanno, se per la Palazzina in questione sono stati erogati fondi, se sono in corso progetti, e se per essa sono state stabilite eventuali destinazioni. Per il momento è certa solo una sua accelerata distruzione....se persiste l'attuale inerzia!"
