Asl Salerno, la Cisl attacca: "Si penalizza il personale interno all'Azienda"

Nel mirino del sindacato la selezione per i collaboratori tecnici professionali

asl salerno la cisl attacca si penalizza il personale interno all azienda
Salerno.  

"A seguito dell’indizione della selezione interna e della prova colloquio prevista per il giorno 11 dicembre, la CISL FP Salerno con una nota formale inoltrata il 5 dicembre ha espresso alla Direzione Strategica una forte preoccupazione riguardo alla riserva dei posti destinata agli interni per valorizzare le professionalità per la figura di Collaboratore Tecnico Professionale - Ingegnere Edile". A dirlo il segretario provinciale Alfonso Della Porta, che ritiene la selezione "insufficiente e molto riduttiva".

"In particolare, il bando prevede un solo posto riservato al personale interno, una scelta che riteniamo francamente inadeguata. Negli ultimi anni, infatti, sono stati inseriti nell’organico ben 19 dipendenti a tempo indeterminato con questo specifico profilo. Inoltre è stato bandito un concorso pubblico, che ha previsto 14 posti a tempo indeterminato, e secondo la normativa vigente, almeno 7 di questi avrebbero dovuto essere riservati alle progressioni verticali interne", aggiunge il segretario.

Andrea Pastore, coordinatore per l’Area Nord della Cisl, afferma che "limitare la riserva a un solo posto significa non solo disattendere le normative in vigore, ma anche penalizzare quei lavoratori che da anni contribuiscono con impegno e professionalità alla crescita dell’azienda. È fondamentale che venga rispettato il principio di equità per garantire opportunità a chi ha dimostrato costantemente le proprie capacità".

Sulla stessa lunghezza d'onda il coordinatore per l’Area Sud, Lorenzo Conte: "Questa decisione non solo ignora le aspettative legittime del personale interno, ma contraddice la logica della valorizzazione delle risorse umane. È inaccettabile che chi lavora con dedizione venga messo da parte in questo modo. Chiediamo un immediato riesame della situazione".

Nel mirino del sindacato la soglia non rispettata del 50% riservata proprio al personale interno. 

"La valorizzazione delle professionalità già presenti nell’ASL Salerno deve essere una priorità e questo deve tradursi in azioni concrete ma soprattutto rispettose delle normative. Tra l’altro siamo ancora al palo sulle altre procedure per valorizzare del personale interno e ciò sta rischiando, insieme alla disattenzione su altre materie contrattuali di fondamentale importanza, di compromettere le sane relazioni sindacali da parte della direzione strategica aziendale. Pertanto i tre dirigenti sindacali chiedono con urgenza un riesame dell’avviso e l’ampliamento dei posti riservati al personale interno, prima che venga espletata la prova poiché, per i tre sindacalisti è essenziale garantire equità, rispetto delle norme e soprattutto la valorizzazione delle competenze già presenti all’interno dell’assetto aziendale", conclude Della Porta.

 

Il coordinatore Area Centro Nord Andrea Pastore

Il Coordinatore Area Centro Sud Lorenzo Conte

Il Segretario Provinciale Alfonso Della Porta