A Battipaglia vince la solidarietà: raccogliere 27.600 euro per l'Ail

Garantiranno cure e assistenza domiciliare ai pazienti ematologici

a battipaglia vince la solidarieta raccogliere 27 600 euro per l ail
Battipaglia.  

Battipaglia ha dimostrato ancora una volta quanto la solidarietà possa diventare azione concreta quando il territorio risponde con il cuore. L’iniziativa benefica promossa da AIL Salerno ODV – “Marco Tulimieri”, ospitata presso la masseria La Morella, ha permesso di raccogliere 27.600 euro, destinati al progetto “L’Ospedale a Casa”, fondamentale per garantire cure e assistenza domiciliare ai pazienti ematologici con difficoltà di spostamento.

La serata ha registrato una partecipazione ampia e sentita, confermandosi non solo come evento di alto profilo, ma soprattutto come momento di condivisione e responsabilità sociale. Tra i promotori e organizzatori, l’imprenditore Vincenzo Inverso, che ha voluto sottolineare il valore umano dell’iniziativa: “27.600 volte grazie, di vero cuore, per aver raccolto l’invito e donato con grande gioia e generosità ad AIL Salerno. Questo risultato non è solo una cifra, ma rappresenta la vicinanza concreta a tante famiglie che ogni giorno affrontano un percorso difficile. La risposta ricevuta dimostra che, insieme, possiamo davvero fare la differenza”.

Il programma dell’evento ha saputo unire convivialità, arte e alta cucina. L’apertura è stata affidata a un aperitivo d’autore curato dagli chef Helga Liberto, Marco Scognamiglio, Domenico Fortino e Vincenzo De Luca, accompagnato dai latticini dell’Antica Mozzarella di Battipaglia. A seguire, l’inaugurazione della mostra “BufalaLovers”, che ha arricchito la serata con un momento di riflessione artistica e identitaria.

Protagonista della parte culturale, il maestro Fernando Mangone, che ha accompagnato l’esposizione con una performance dal forte impatto emotivo, dichiarando: “L’arte ha senso quando riesce a generare emozione e condivisione. Essere parte di un evento che sostiene AIL Salerno significa dare un valore ancora più profondo al mio lavoro, trasformandolo in un messaggio di speranza e vicinanza”.

Cuore pulsante dell’iniziativa è stata la cena di gala, affidata alla creatività di cinque grandi interpreti della cucina italiana: Nino Di Costanzo, Pasquale Palamaro, Salvatore Bianco, Roy Caceres e Carmine Di Nardi, che hanno messo talento ed esperienza al servizio della solidarietà. La conclusione è stata dedicata alla tradizione dolciaria, con una degustazione di panettoni artigianali firmati da Salvatore Tortora, Lello Romano (Gran Caffè Romano), Giuseppe Pepe (Pepe Mastro Dolciere) e Antica Dolceria Pantaleone, accompagnata dal brindisi finale.

Determinante il contributo dei partner Italy’Amo, Art Catering, Antica Mozzarella di Battipaglia e Otto Agency, che hanno sostenuto l’organizzazione dell’evento, rendendo possibile un risultato importante non solo in termini economici, ma soprattutto umani. Una serata che ha dimostrato come, attraverso collaborazione, passione e generosità, sia possibile trasformare un incontro in un gesto concreto di cura e speranza.