Sorpresi e denunciati due bracconieri

Sequestrate armi e munizioni

Ancora un colpo al bracconaggio nell'area protetta "Foce Sele-Tanagro". A metterlo a segno i carabinieri della stazione di Borgo Carilia, diretti dal maresciallo Vittorio Lorito. I militari e le guardie Enpa sono riusciti a sorprendere, dopo un appostamento tra i rovi lungo le rive del fiume, due cacciatori in area protetta.

Fortunatamente i due non avevano abbattuto animali fino a quel momento, nonostante il passo di migratori sia in piena attività. I cacciatori sono stati denunciati. Sequestrate le armi e le munizioni in loro possesso. Ulteriori controlli sono stati effettuati anche nelle zone limitrofe e proseguiranno nei prossimi giorni, per garantire il regolare svolgimento dell'attività venatoria. 

S.B.