Carne priva di tracciabilità, sequestri e sanzioni dei Nas

Provvedimento scattatto dopo un'ispezione in una macelleria di Pagani

Nei giorni scorsi sono state effettuate diverse operazioni in esercizi commerciali della provincia: tolti dal mercato oltre 600 chilogrammi di prodotti alimentari

Pagani.  

Quindici carcasse di bufali privi di tracciabilità. Questo quanto trovato, e prontamente sequestrato, dai Nas di Salerno che hanno eseguito un’ispezione  igienico-sanitaria insieme ai Nas di Caserta e a un medico veterinario della Regione Campania in uno stabilimento di macellazione di Pagani. I circa 250 chilogrammi di carne erano privi della documentazione atta a stabilirne la tracciabilità’/rintracciabilità determinante per garantirne la sicurezza alimentare e quindi i titolari, oltre a vedersi sequestrata la merce trovata in loro possesso, sono stati intimati a ripristinare le normali condizioni igienico sanitarie degli ambienti ispezionati.

Nella settimana compresa tra il 13 ed il 19 novembre, il Nucleo Antisofisticazione e Sanità dei carabinieri di  Salerno ha intensificato i controlli nel settore della ristorazione, eseguendo molteplici attività ispettive presso diversi esercizi della provincia. Nel corso delle citate operazione sono stati sottoposti a sequestro di oltre 600 chilogrammi di prodotti alimentari privi di tracciabilità - carni, salumi e dolciumi - e si è proceduto alla sospensione “ad horas” di una intera attività di ristorazione ed alla chiusura sanitaria di vari locali annessi agli esercizi come depositi o laboratori in quanto non conformi agli standard igienico sanitari, strutturali ed organizzativi previsti dalla normativa di settore. Il valore complessivo dei provvedimenti ammonta ad oltre un milione di euro. Le ultime operazioni sono state eseguite a Nocera Inferiore, Cava de’ Tirreni e Laureana Cilento.

Fi.Lo.