Spari contro il bus della squadra,denunciato papà di un atleta

I carabinieri gli hanno trovato una pistola ad aria compressa in garage

Acerno.  

I carabinieri della stazione di Acerno hanno denunciato un 55enne del posto, perché ritenuto responsabile del danneggiamento del pullman della squadra "Corno d'oro calcio", avvenuto ieri ad Acerno. Tre colpi sparati nei finestrini del mezzo, a bordo del quale viaggiavano atleti e dirigenti della squadra, militante nel campionato di terza categoria, che hanno mandato i vetri in frantumi. Le indagini dei militari hanno incastrato quello che i carabinieri ritengono l'autore del gesto. A casa dell'uomo, in garage, è stata infatti trovata una pistola ad aria compressa, modello air soft gun, completa di scatola con 32 piombini, compatibile con quella utilizzata per danneggiare tre finestrini del pullman "Setra", noleggiato dalla società per raggiungere il campo sportivo di Acerno per la partita inserita nel calendario del girone C di terza categoria.

Alla base del danneggiamento una vendetta per uno schiaffo ricevuto dal figlio, giocatore dell'Acerno calcio, durante la partita d'andata disputata a Battipaglia lo scorso 18 marzo. Saranno ora le analisi e le ulteriori indagini a chiarire se l'arma è quella che ha effettivamente sparato, provocando danni e non poca paura.

GbL