Oltre 350mila euro di danno erariale alla Comunità Montana

L'indagine coordinata dal procuratore regionale della Corte dei Con

L'operazione della guardia di finanza

Vallo della Lucania.  

Accertato un danno erariale per oltre 350mila euro nei confronti della Comunità Montana di Vallo della Lucania. L'operazione è stata portata avanti dai militari della Guardia di Finanza di Salerno, al termine di un’indagine coordinata da Michele Oricchio, procuratore regionale della Corte dei Conti, che ha segnalato l’ammanco che sarebbe stato causato nell'ultimo quinquennio dai vertici politici e burocratici della Comunità Montana Gerbison e Cervati con sede a Vallo della Lucania.

Sono stati setacciati dalle fiamme gialle diversi profili di gestori ed il conferimento di incarichi esterni all'Ente locale. Dalle indagini sarebbe emerso un quadro gestionale “illegittimo e inefficiente”, con plurimi incarichi retribuiti di natura amministrativa e legale a uno stesso professionista, peraltro risultato già convenzionato con l’Ente, come segretario generale, per un totale di 355.526,92 euro.

Un danno alle finanze della comunità montana, sicuramente evitabile con una maggiore attenzione nell'uso delle risorse umane e pubbliche disponibili, secondo la Corte dei Conti. Non è la prima volta che l'ente di Vallo della Lucania finisce sotto inchiesta. 

Intanto il segretario generale non è più al servizio nell' Ente, nel maggio del 2017 avrebbe rassegnato le dimissioni. Il suo posto è stato preso da un altro professionista. Il presidente della Comunitò Montana si è detto sereno, "difenderemo il nostro operato nelle sedi opportune" avrebbe precisato sull'argomento. 

S.B.