Salerno, ennesimo sequestro a familiari e detenuti

E' accaduto nelle scorse ore. Nei guai sempre il detenuto L.A. di Torre Annunziata

Salerno.  

Era destinato al fratello detenuto lo smartphone occultandolo tra le parti intime e rinvenuto dagli agenti della Polizia penitenziaria. La scoperta è stata effettuata a seguito di perquisizione personale, pre colloquio, posta in essere dagli agenti della sezione femminile in servizio presso la casa circondariale di Fuorni.
Nello specifico, l’altro ieri, la giovane donna, aveva nascosto  un I phone con scheda e caricabatteria destinato al fratello. La donna é stata denunciata all'autorità giudiziaria.
Meno di 24 ore più tardi il Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria ha inviato circa 50 agenti in un braccio del penitenziario incaricati di eseguire dei controlli serrati. Un modo per dare un segnale e per far capire che non viene mai abbassata la guardia. 
Nel corso delle perquisizioni sono stati rinvenuti 1 smatphone e 1 mini cellulare compresi di schede e caricabbatteria. Gli oggetti, ancora una volta erano in possesso L.A. di Torre Annuziata,  gia in precendenza pizzicato in possesso di un altro telefono. Ancora prima allo stesso la fidanzata aveva tentato di fargli avere dello stupefacente che aveva occultato nelle parti intime. Gli agenti della penitenziaria in servizio a Fuorni si ferma, dopo le ultime vicende di pestaggio e disordine, non senza sacrificio stringono i denti e vanno avanti. Sia la direttrice Romano che il commissario capo Lancellotta stanno lavorando senza sosta e in sinergia per porre la parola fine alla situazione venutasi a creare negli ultimi tempi