Corteo di ambulanze: Asl chiude rapporti con Croce Azzurra

Dopo il "carosello elettorale" a Capaccio e la sospensione ora arriva la revoca definitiva

Capaccio.  

L'Asl di Salerno chiude i rapporti con le tre Associazioni di Volontariato “Croce Azzurra” riconducibili all’imprenditore di Capaccio Paestum Roberto Squecco. Nel dettaglio si tratta della “Croce Azzurra – Città di Agropoli”, “Croce Azzurra – Città di Capaccio Paestum” e “Croce Azzurra – Città di Acerno”. Nei mesi scorsi era già stata disposta una sospensione dei servizi, perché «invece di garantire una sanità tesa alla tutela del cittadino, presero parte ad una manifestazione elettorale, determinando un discredito dell’immagine e del prestigio dell’Asl» ora è giunta la revoca definitiva.

La delibera a firma del Direttore Generale Mario Iervolino arriva dopo la vicenda del corteo di ambulanze coinvolte nei festeggiamenti del 9 giugno scorso, per l’elezione del sindaco Franco Alfieri e l’elezione al consiglio comunale di Stefania Nobile, esponente della maggioranza consiliare e moglie di Squecco.

La vicenda è conseguente all’attività investigativa dell’Antimafia che ha portato anche, nell'ottobre scorso, a diverse perquisizioni domiciliari e al sequestro di diversi beni dell'imprenditore di Capaccio e di persone ritenute a lui legate.