Camerota: sequestrata una rete da posta illegale di 6 km

La scoperta della Guardia Costiera

camerota sequestrata una rete da posta illegale di 6 km
Camerota.  

Nella mattinata del 22 giugno scorso, durante alcuni controlli sulla costa, gli uomini dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Palinuro e dell’Ufficio Locale Marittimo di Marina di Camerota hanno individuato a circa 2,5 mg da Punta Iscoletti, nel Comune di Camerota, la presenza di una rete da posta derivante priva dei previsti segnalamenti di identificazione.

Le operazioni di recupero sono terminate in tarda notte e si sono concluse con il sequestro di una rete da posta illegale della lunghezza complessiva di circa 6 chilometri.

La rete in questione oltre a costituire uno strumento non consentito dalle norme di settore per le caratteristiche delle maglie e per la sua lunghezza, risulta particolarmente nociva per l’ecosistema marino e per numerose specie ittiche e costituisce, tra l’altro, un rilevante pericolo per la sicurezza della navigazione, in quanto non segnalata ai naviganti.

Durante il recupero sono state numerose le specie ittiche rinvenute ancora vive e rimaste imbrigliate nella rete, tra cui tonno e una manta, quest’ultima specie particolarmente protetta dalla normativa di settore, e per tale motivo sono state rigettate in mare.

L’intervento del personale della Guardia Costiera ha evitato che fossero perpetrate pericolose condotte illecite in dispregio delle norme comunitarie e nazionali che tutelano l’ambiente marino e la sicurezza di quanti navigano in mare.

I controlli da parte dei militari dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Palinuro continueranno nei prossimi mesi con l'obiettivo di vigilare sulla filiera della pesca per la tutela del mare con assoluta fermezza.