Dopo un lungo inseguimento avvenuto tra le vie di Salerno la scorsa notte, due giovani sono stati arrestati con l’accusa di detenzione di sostanze stupefacenti al fine di spaccio, resistenza e violenza a pubblico ufficiale e danneggiamento. Scattano le manette per A.M, di 33 anni e C.P di 27 anni, salernitani, già noti alle forze dell’ordine. Nel mirino degli agenti di polizia il quartiere di Torrione.
I due giovani, secondo la ricostruzione delle forze dell'ordine, sono stati sorpresi mentre si aggiravano con fare sospetto, circa alle 3 di notte, in via Posidonia a bordo di una Peugeot 108 con targa estera. Scattati i controlli, il conducente dell’auto ha dato in un primo momento l’impressione di volersi fermare per poi accelerare cercando di sottrarsi al controllo, dandosi alla fuga. E’ nato così un inseguimento ad alta velocità per le vie cittadine. Stando alla ricostruzione degli agenti, l’autista della Peugeot avrebbe anche eseguito diverse manovre spericolate, percorrendo direzioni vietate mentre cercava di speronare l’auto della Polizia.
Al termine di un lungo inseguimento, gli agenti sono riusciti a bloccare l’auto in via Ruggi, dove il conducente si è schiantato contro un’auto in sosta. Scesi dall’auto i due giovani hanno cercato di scappare, ma dopo una colluttazione sono stati presi e arrestati dagli agenti. Nel corso della perquisizione eseguita, i due uomini sono stati trovati in possesso di un’ingente somma di denaro, circa 4mila euro in banconote di piccolo taglio, nonché involucri di cellophane contenenti cocaina, eroina ed hashish. A.M si trova ora presso la casa circondariale di Fuorni e C.P. è stato posto agli arresti domiciliari, a disposizione dell’autorità giudiziaria.
