Maltempo nel Salernitano: a Roccapiemonte evacuati 35 anziani con il gommone

Erano ospiti di una casa di riposo, ora sono stati trasferiti in una scuola di via Ferrentino

maltempo nel salernitano a roccapiemonte evacuati 35 anziani con il gommone
Roccapiemonte.  

Trentacinque anziani sono stati evacuati da una casa di riposo nel comune di Roccapiemonte. L'intervento, effettuato dai vigili del fuoco, si è reso necessario a seguito degli allagamenti che hanno interessato l'area circostante. Non essendoci più le condizioni di sicurezza, si è deciso di trasferire gli ospiti della struttura nella scuola elementare di via Ferrentino. Le operazioni sono state effettuate dai caschi rossi, costretti ad utilizzare un gommone per raggiungere la casa di riposo e trasferire gli anziani. Inizialmente si era pensato d'intervenire con un elicottero ma, a seguito di un'analisi più approfondita, si è optato per l'utilizzo dei gommoni.

La situazione è precipitata nella tarda mattinata, a seguito della bomba d'acqua che ha colpito la Valle dell'Irno e l'Agro Nocerino Sarnese: le strade di Roccapiemonte sono state letteralmente invase dalle tracimazioni avvenute nei comuni limitrofi di Castel San Giorgio e Mercato San Severino. La situazione, anche dopo l'evacuazione, resta costantemente monitorata: i tecnici comunali sono al lavoro per verificare lo stato dei luoghi sull'intero territorio comunale e le attività sono coordinate sul campo dal vicesindaco Roberto Fabbricatore.  

Lo sfogo del sindaco di Roccapiemonte: "Chiederò lo stato di calamità naturale"

Dopo l'ennesima esondazione, arriva lo sfogo del sindaco Carmine Pagano: “È finito il tempo del rimpallo delle responsabilità. Chi deve occuparsi della salvaguardia ambientale e degli interventi di messa in sicurezza nel nostro territorio è ben individuabile.”

Non è la prima volta che il primo cuttadino chiede che vengano effettuati interventi "urgenti e indifferibili" per rendere sicuri gli argini del torrente Solofrana. Ogni volta che il fiume si ingrossa, a causa delle piogge e per altri motivi, come la mancata pulizia del letto del torrente e dei canali collegati, etc., a subire i problemi sono i territori bagnati dal fiume.

“Chiederò lo stato di calamità naturale, perchè i danni sono enormi, al di là del pesante disagio morale subito dalle famiglie di Roccapiemonte coinvolte e in particolare gli anziani della casa di cura Domus de Maria – ha aggiunto Pagano- A tutti loro va la mia solidarietà. Il COC resterà attivo fino a quando la situazione non rientrerà in uno stato di normalità e tranquillità, con la speranza che i vecchietti possano tornare al più presto alle loro abitudini e quindi presso la struttura che li accoglie, così come spero che la conta dei danni non sia tale da determinare gravi problematiche alle famiglie colpite dall’evento”.

“Abbiamo provveduto a mettere dei blocchi di cemento per arginare la fuoriuscita di acqua e melma dal torrente, ma dico ad alta voce agli organi competenti che è l’ora di rimuovere ignoranza ed inefficienza dai propri occhi, perchè non è ammissibile che si generino queste condizioni, con il rischio che, prima o poi, le conseguenze possano perfino essere più gravi. Infine, consentitemi di ringraziare tutti quelli che si stanno adoperando per aiutare chi è in difficoltà e chi continua a monitorare la situazione", le parole della fascia tricolore.