Muore schiacciato da un albero. La ditta voleva nasconderlo

I medici non sono riusciti a salvarlo dal trauma cranico riportato

Il titolare dell'attività, in un primo momento, ha sostenuto che il 40enne non fosse fra i suoi dipendenti. Ora rischia l'incriminazione per omicidio colposo.

Ceraso.  

Muore il lavoratore 40enne che martedì scorso era stato schiacciato da un albero. L'uomo, un romeno, lavorava in nero per una ditta di Ceraso impegnata in lavori boschivi. Il titolare dell'attività, in un primo momento, ha sostenuto che il 40enne non fosse fra i suoi dipendenti. Quando i carabinieri della Compagnia di Vallo della Lucania sono giunti sul posto, la ditta ha fornito, infatti, questa versione dei fatti: l'uomo era morto mentre si trovava in montagna.

Poi la verità è stata scoperta. E l'uomo è stato trasferito presso l'ospedale di Vallo della Lucania. Dove i medici non sono riusciti a salvarlo dal trauma cranico. Ora il titolare della ditta rischia l'incriminazione per omicidio colposo. 

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Andrea Fantucchio