"Un libro per una bottiglia di plastica": la lettura è green

Cultura e ambientalismo a braccetto, la storia di Michele Gentile: "Sono un book clochard"

Polla.  

Un libro in cambio di una lattina e una bottiglia di plastica da buttare. Così i rifiuti vengono smaltiti correttamente, si trasformano in valore, e contribuiscono a sostenere e diffondere il valore della lettura. Succede a Polla ed è una delle tante iniziative di un librario appassionato, Michele Gentile, titolare della Ex Libris Cafè. Lui nel 2002 si è inventato il "libro sospeso", che funziona come il più famoso caffè di napoletana tradizione: il cliente che acquista un libro può decidere di comprarne due, lasciandone uno in libreria.

Questo secondo volume donato, finisce direttamente sullo scaffale dei libri sospesi del negozio, e così potrà essere letto da chi, altrimenti, non potrebbe permetterselo. Si può anche decidere se destinare il proprio libro sospeso a un lettore qualsiasi, o ai ragazzi che stanno scontando una pena negli istituti minorili, o al progetto di ricostituzione della distrutta libreria di Mosul. O, appunto, a chi raccoglie i rifiuti e li porta in libreria.

E' per questo che il librario campano si definisce un "book clochard, perché - ha aggiunto - elemosino libri da chiunque". Inarrestabile ma anche amareggiato, perché si sente solo in questa lotta che conduce da oltre 30 anni (ha aperto la libreria nel 1985). Da una parte, "le persone leggono sempre meno - ha detto all'AdnKronos - dall'altra le istituzioni non hanno attenzione per le librerie e l'utilità della lettura è sottovalutata. Io faccio quello che posso ma se non c'è correlazione tra scuola, letteratura, istituzioni e librerie non si va da nessuna parte".

Redazione Salerno