PizzaGirls, un regista salernitano dà voce alle pizzaiole

L'idea di Carlo Fumo: una serie tv sociale e di riscatto per combattere ogni discriminazione

pizzagirls un regista salernitano da voce alle pizzaiole

Parla salernitano la serie tv “PizzaGirls", la prima dedicata alla pizza secondo le donne. Il programma, che a partire da domani (lunedì 27 aprile) andrà in onda alle 11 su La5 dal lunedì al venerdì, nasce da un’idea del regista salernitano Carlo Fumo. Nativo di Oliveto Citra, il 33enne vanta già numerose esperienze dietro la macchina da presa, grazie alle quali ha ricevuto prestigiosi riconoscimenti quali le medaglie di bronzo del Presidente della Repubblica Italiana, del Senato e della Camera.     

La serie tv PizzaGirls vedrà protagoniste quattro "maestre pizzaiole": Petra Antolini, Federica Mignacca, Francesca Gerbasio, Roberta Esposito. Cinque puntate a testa, per un totale di 20 puntate. Ma le vere protagoniste della serie saranno le pizze "farcite" direttamente da tanti ospiti dello spettacolo o esperti del mondo food che realizzeranno e racconteranno con l'aiuto delle "Pizzagirls", la loro pizza del cuore.

Gli ospiti della prima stagione saranno: Barbara Foria (attrice); Shalana Santana (attrice); Fernanda Pinto (attrice); Salvatore Misticone (attore); Maria Sole Pollio (Attrice); Tess Masazza (attrice e youtuber); Yuliya Mayarchuk (attrice); Antonio Giordano (scienziato); Franco Pepe (maestro pizzaiolo); Paola Campana (imprenditrice); Michele Iuliano (ristoratore di New York).

Il programma nasce anche per combattere la discriminazione di un mondo che, a prima vista, sembrerebbe sostanzialmente maschile. L’autore e regista vuole dare voce a chi ha vissuto queste difficoltà in prima persona, a chi è stata guardata con scetticismo solo perché donna, a chi ha dovuto lavorare duramente affinché le venisse riconosciuto un mestiere cucito su misura per il sesso opposto. PizzaGirls è il racconto professionale di quattro pizzaiole che hanno realizzato i propri sogni e ottenendo risultati di grande prestigio.