Al via la XI edizione della kermesse cinematografica Sarno Film Festival

Il festival che parla di diritti costituzionali riapre le porte del teatro comunale Luigi De Lise

al via la xi edizione della kermesse cinematografica sarno film festival
Sarno.  

Il Festival cinematografico che parla di Diritti Costituzionali riapre le porte del Teatro Comunale Luigi De Lise
Il Sarno Film Festival torna in presenza! Il 27 e 28 novembre 2021 presso il Teatro Municipale Luigi De Lise di
Sarno si svolgerà la XI Edizione del SFF.

TEMA: Art. 13 della Costituzione Italiana - LA LIBERTÀ PERSONALE É INVIOLABILE. I nostri Costituenti con l’art. 13 hanno voluto dare alla libertà personale una posizione di rilievo; esso è il primo dei diritti dei singoli e presupposto indispensabile affinché ognuno di noi possa accedere anche a tutte le altre libertà. Tuttavia, tale forma di libertà non è assoluta, in quanto incontra dei limiti che, la stessa Costituzione individua con precisione, poiché l’Assemblea Costituente aveva bene a mente come il regime fascista avesse eliminato ogni libertà dei cittadini. Ed oggi, purtroppo, i soprusi e le limitazioni illegittime di libertà personale sono sempre più frequenti in tantissime parti del mondo. Lusingate e felici le organizzatrici dell’evento per la speciale partecipazione all’evento di Amnesty International, una delle più importanti organizzazioni internazionali che ogni giorno si batte per la difesa dei Diritti Umani.

Le porte del bellissimo Teatro Comunale Luigi De Lise si riaprono per questo evento cinematografico con finalità soprattutto culturali e sociali, che da undici anni si svolge a Sarno grazie all'Associazione Culturale Il Cantiere dell'Alternativa - Diritti Cinema e Cultura e al suo direttivo tutto al femminile composto da Dea Squillante, Ivana Duca e Claudia Prisco, nonché al Comune di Sarno, che non fa mai mancare la sua importante presenza nell’organizzazione. Un ringraziamento particolare va anche a tutti gli altri partner dell’evento: Film Commission
Regione Campania, il Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università degli Studi di Salerno (DIPSUM), AMNESTY
INTERNATIONAL, il Liceo Statale “Tito Lucrezio Caro” di Sarno, la Bennato Sas.

Il SFF, che fa parte del Coordinamento Festival Cinematografici della Campania, è un progetto che negli anni ha saputo trovare i suoi spazi, i suoi percorsi imponendosi e crescendo tra interesse e partecipazione, con proiezioni, dibattiti, incontri e approfondimenti dedicati agli studenti e a tutto il pubblico. Le arti audiovisive diventano strumento emozionale e didattico; il cinema come onda dei diritti che cresce per smuovere le coscienze, per gettare le basi di riflessione e dialogo. L’evento è gratuito, e consiste in un concorso di cortometraggi sui diritti costituzionali, cui si associano proiezioni fuori concorso ed incontri/dibattito con professionisti del comparto cinematografico e dell’attivismo civile.

Il 27 novembre alle ore 20.00 il SFF2021 si aprirà con una proiezione importante. Dal regista de L’arte della felicità e Gatta Cenerentola, dopo il successo dell’anteprima al Locarno Film Festival 2021, e l’uscita nelle sale solo due settimane fa, Sarno Film Festival ospiterà l’ultimo film d’animazione di Alessandro Rak, YAYA E LENNIE  THE WALKING LIBERTY. Un film potente, prodotto da Mad Entertainment con Rai Cinema e distribuito nelle sale da Nexo Digital, che lo stesso regista Rak ha così definito “Un inno alla libertà perché la libertà è la premessa di ogni sana scelta di vincolo amoroso oltre che l’unica via che non porti all’ovvio e all’inesorabile. Un inno al passeggio, al viaggio, al paesaggio, che sono il respiro di ogni pensiero sano. Un inno al verde, che è vita e speranza”.

Il 28 novembre, a partire dalle ore 18.00, dopo i saluti istituzionali, saranno proiettati i cinque Cortometraggi in concorso, votati e infine verranno proclamati i vincitori da parte della Giuria Tecnica e della Giuria popolare.

Nella seconda parte della serata, dalle 19.30 il gruppo 261 di Amnesty International - che fa riferimento al territorio dell'Agro - approfondirà il tema dell'art. 13 con un particolare riferimento al divieto di tortura. Si parlerà delle campagne che gli attivisti di Amnesty International portano avanti da 60 anni, sarà possibile sottoscrivere ed aderire alla campagna Free Patrick Zaki. La manifestazione si chiuderà con la proiezione di “Candle in barbed wire”, il docufilm diretto dal giornalista Rai Fabio Masi, prodotto dalla Rai in occasione proprio dei 60 anni (1961 - 2021) di attività dell'organizzazione internazionale.

Cortometraggi Finalisti: The Recess di Navid Nikkhah Azad; Fighting Souls di Stratos Cotugno; EMMA di Andrea
Bocchetti; L’incontro privato di Alberto Segre; Chiusi alla luce di Nicola Piovesan.
La commissione selezionatrice del SFF2021 ha attribuito una menzione speciale al cortometraggio Dajla: cinema
and oblivion del regista spagnolo Arturo Dueñas; una film breve, di 15 minuti, che parla di Dakhla, uno dei campi
profughi sahrawi nel sud dell'Algeria, dimenticato da 45 anni, dove la celebrazione di un festival
cinematografico, il Fisahara, rompe la monotonia.

Componenti Giuria Tecnica: Cesare Accetta (Presidente di giuria) – direttore della fotografia, fotografo e light designer, docente presso Accademia di Belle Arti di Napoli; Enny Mazzella - vicepresidente Coordinemento
Festival Cinematografici Campania, presidente dell’associazione che organizza l’Ischia Film Festival e docente;
Claudia Pascotto – componente della Film Commission Regione Campania; Giacomo Fabbrocino – montatore e
docente presso Accademia di Belle Arti di Napoli, è tra i fondatori della Scuola di cinema e fotografia
Pigrecoemme di Napoli; Marco Paracchini – regista e docente di Regia e Storytelling Transmediale presso
Accademia di Belle Arti di Novara.

Dea Squillante – Presidente dell’associazione che organizza il SFF: “Parlo a nome di tutto lo staff del sff. Siamo molto emozionati per questo ritorno in presenza del Festival, e ringraziamo il Sindaco e l’Amministrazione comunale per averci concesso l’uso del Teatro De Lise opportunamente allestito per l’evento, così come tutti i partner che hanno dato il loro contributo. Sebbene l’edizione online del 2020 abbia registrato un numero di pubblico internazionale molto più alto, il SFF è un progetto che ha bisogno di essere condiviso dal vivo, che vuole guardare in faccia il suo pubblico per vivere insieme le emozioni che vengono dal grande schermo e guardare verso ciò che accade nel mondo, nella nostra città o dentro noi stessi. Felici per la proiezione del bellissimo film di Alessandro Rak, per le numerose adesione di opere iscritte in concorso nonostante la difficoltà del tema, ma ancora più per il piccolo contributo che il festival darà alla diffusione delle campagne di AMNESTY INTERNATIONAL. Il motto di quest’anno sarà: Viva il Cinema e Viva la Costituzione!”

Accesso in teatro solo con certificazione green pass valida e fino ad esaurimento dei posti in sala (limitatamente
alla sola platea). E’ possibile prenotarsi compilando la scheda a questo link https://forms.gle/srk5gsu5fqAQXkzJ6