Eboli: estate di cultura e comunità con l'Associazione Gattapone

Educare alla cittadinanza attiva, alla legalità e all’arte"

eboli estate di cultura e comunita con l associazione gattapone
Eboli.  


Prosegue l’estate culturale firmata Associazione di Promozione Sociale Gattapone, realtà attiva dal 2022 e già punto di riferimento per la valorizzazione artistica, culturale e sociale del territorio. Fondata da esperti locali, tra cui la presidente e architetto Francesca Spera, il Gattapone è molto più di un’associazione: è un laboratorio permanente di idee, inclusione e bellezza nel centro antico di Eboli, dove si incontrano creatività, legalità e radici.

La missione

La missione del Gattapone è chiara e potente: educare alla cittadinanza attiva, alla legalità e all’arte, restituendo valore al territorio attraverso la cultura, la musica, il teatro e la riscoperta delle eccellenze locali. Con oltre 100 soci, il Gattapone è oggi un modello virtuoso di rete sociale, impegnato in progetti che spaziano dal recupero identitario alla formazione, dalla promozione dell’enogastronomia alle attività inclusive rivolte anche a soggetti in condizione di fragilità.
Nel cuore pulsante di quest’estate c’è il format “I Martedì del Gattapone”, una rassegna che porta arte, musica, teatro, letture e territorio tra i vicoli storici della città. Un’occasione per vivere Eboli in modo nuovo, partecipato, immersivo, in un intreccio magico di linguaggi artistici e cittadinanza attiva.
 Prossimo appuntamento: martedì 15 luglio, ore 21
Piazzetta Gattapone – Centro Storico di Eboli
TEATRO – Doppio spettacolo
«Gerardo Esposito» – Monologo con Giacomo D’Agostino
«La dolce guerra» con Rodolfo Fornario, Antonella Quaranta, Daniele Alfieri, Roberto De Angelis
Autore e regista: Rodolfo Fornario
Una serata gratuita all’insegna dell’emozione e della riflessione, tra narrazione e memoria, in uno spazio all’aperto che torna a essere agorà, anima viva della città.
Il teatro è offerto "a cappello", secondo la tradizione popolare: ciascuno può contribuire liberamente al termine della serata, sostenendo gli artisti e la cultura indipendente.