Mercato San Severino: una convenzione per valorizzare il patrimonio culturale

Siglato l'accordo tra il comune, la Soprintendenza e l'università di Salerno

mercato san severino una convenzione per valorizzare il patrimonio culturale
Mercato San Severino.  

E’ stata siglata la convenzione tra il Comune di Mercato S. Severino, la Soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Salerno ed Avellino e l’Università degli Studi di Salerno, per l’avvio di una collaborazione finalizzata alla valorizzazione del patrimonio culturale del territorio comunale.

Scopo dell’accordo è lo sviluppo e il mantenimento di forme di collaborazione tra le parti per lo studio, la tutela, la valorizzazione e la divulgazione dei beni archeologici, architettonici e demoetnoantropologici di cui il Comune dispone.
Tra gli obiettivi della convenzione ci saranno l’implementazione della conoscenza del patrimonio culturale del Comune con la realizzazione di attività di ricerca e catalogazione oltre ad azioni, compresi scavi archeologici nei luoghi oggetto della convenzione. Sarà prevista poi la promozione di programmi di studio e conoscenza finalizzati alla valorizzazione e riqualificazione del Patrimonio e dei Beni culturali del Comune e la progettazione e miglioramento della fruizione delle aree archeologiche oltre che di spazi destinati allo studio, alla ricerca ed alla diffusione della conoscenza.
Soddisfatto il Sindaco Somma che ha rimarcato l’importanza di questa nuova collaborazione.

“La nostra Amministrazione – dichiara il primo cittadino - ha posto da molti anni tra i suoi compiti prioritari e preminenti la salvaguardia, la valorizzazione e la promozione turistica dei beni culturali e archeologici ricadenti nel proprio territorio in quanto patrimonio di notevole interesse storico/culturale.
Non a caso, abbiamo messo in atto molteplici azioni volte al recupero, alla valorizzazione e promozione del Castello dei Sanseverino e degli insediamenti strutture limitrofe ricadenti nel “Parco Naturalistico Archeologico Medievale Regionale del Castello dei Sanseverino” con l’avvio delle attività relative all’attuazione dell’intervento su quest’ultimo puntando al miglioramento della fruizione turistico- culturale dello stesso.
Questa collaborazione – conclude Somma – ci dà la possibilità di avvalerci della competenza della Soprintendenza e dei dipartimenti dell’Unisa per dare risalto e far emergere sempre più il nostro patrimonio culturale sul quale stiamo fortemente investendo.
Chiaramente un ringraziamento è doveroso alla Soprintendenza nella persona dell’Arch. Casule ed al Magnifico Rettore Loia per l’Università di Salerno per aver accolto con entusiasmo questa proposta senza dimenticare, per quanto concerne l’Unisa, le attività e la sempre proficua collaborazione già avviate con il precedente Rettore Tommasetti”.