Al largo di Acciaroli, nel territorio comunale di Pollica (Salerno), è stato recuperato oggi un ceppo di ancora, probabilmente di epoca romana. L'individuazione e il successivo recupero del ceppo sono il frutto di uno scrupoloso lavoro di monitoraggio che la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Salerno e Avellino svolge, da anni, lungo il litorale cilentano con il prezioso supporto operativo dei Carabinieri del Nucleo Subacqueo di Napoli.
I dettagli
Le ricognizioni di questi giorni, coordinate dalla Soprintendenza, hanno visto anche l'importante contributo di ASSO - Archeologia Subacquea Speleologia Organizzazione, associazione specializzata nell'individuazione, studio e valorizzazione dei beni culturali e naturalistici sotterranei e sommersi. Il passo successivo sarà la valorizzazione di questi reperti per la quale la Soprintendenza sta lavorando in accordo e in collaborazione con l'Amministrazione comunale di Pollica
