Territori attraenti e turismo culturale, quale domani?

l’economista Serge Latouche dialoga con il direttore del Corriere del Mezzogiorno

L’iniziativa è promossa da Mediterraneo Sociale nell’ambito del percorso di riflessione e formazione “Transiti Mediterranei”....

Ascea.  

Domani domenica 15 maggio alle ore 10.30, presso il settecentesco Palazzo Ricci di Ascea paese, l’economista e filosofo della decrescita Serge Latouche dialoga con il direttore del Corriere del Mezzogiorno Enzo d’Errico sul tema “Quale domani?”.

Interverranno il sindaco di Ascea Pietro D’Angiolillo, il presidente di Mediterraneo Sociale Salvatore Esposito, il rettore dell’Università degli Studi Suor Orsola Benincasa Lucio d’Alessandro, il presidente del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni Tommaso Pellegrino e l’assessore allo Sviluppo e Promozione del Turismo della Regione Campania Corrado Matera.

L’iniziativa è promossa da Mediterraneo Sociale nell’ambito del percorso di riflessione e formazione “Transiti Mediterranei”. L’incontro sarà anche un’occasione per riflettere sul progetto di Turismo Culturale in Campania promosso da Mediterraneo Sociale. Il progetto propone di impegnare donne e uomini nell’economia dell’ospitalità, intesa come cura delle persone e degli ecosistemi, nel rispetto della cultura materiale e dell’autentica vocazione dei luoghi.

In questa ottica il Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, con Ascea che ospita le rovine dell’antica Velia, città dei filosofi greci Parmenide e Zenone, rappresenta un perfetto esempio di originalità di insediamenti, identità collettive e indiscussa bellezza. Luisa Cavaliere presenterà il Manifesto dal Cilento sul Turismo Culturale, una proposta per valorizzare e rendere attraenti i territori della Campania mediterranea.

A conclusione dell’incontro, un protocollo d’intesa sul Turismo Culturale verrà firmato dal rettore dell’Università degli Studi Suor Orsola Benincasa Lucio d’Alessandro, dal sindaco di Ascea Pietro D’Angiolillo e dal presidente di Mediterraneo Sociale Salvatore Esposito.

Redazione Sa