100 anni di Confindustria, De Luca: "Obiettivo è il lavoro"

Il Presidente della Regione Campania è intervenuto durante l'incontro a Palazzo di città

Salerno.  

100 anni di Confindustria Salerno, un secolo di imprese al servizio del territorio. A Palazzo di città è in corso l'assemblea pubblica per il centenario. Tra le personalità presenti anche il Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca che si è soffermato sulla situazione delle imprese in Italia: “serve una classe dirigente che sappia cosa sia un'industria”.

“Creando un ambiente accogliente dal punto di vista delle relazioni, e creando un sistema di convenienza per chi viene ad investire in Italia riusciamo a richiamare investitori – ha affermato De Luca - Gli investitori in genere non fanno i “monaci trappisti”, vengono per creare lavoro, per dare e darsi una prospettiva per il futuro. L’Italia è, oggi, uno dei paesi meno accoglienti per gli investitori dal punto di vista del sistema giudiziario, a causa della palude burocratica che abbiamo in questo Paese e della irresponsabilità della classe dirigente”,

“Per la prima volta abbiamo un outlook delle agenzie dirette per la Campania positivo. Il nostro impregno è volto proprio a creare quell’ambiente accogliente e di convenienza che serve all’industria. Abbiamo erogato credito di imposta – aggiunge De Luca - abbiamo prodotto la fiscalizzazione degli oneri sociali al 100%, dato contributo fino a 13mila euro a fondo perduto per ogni nuovo assunto. Abbiamo fatto tutto quello che era nelle nostre possibilità per attrarre investitori. Abbiamo grandi opportunità in Campania, dunque, per quanto riguarda il piano ospedaliero sono stati recuperati un miliardo e 80 milioni di euro da investire. Si può aprire una stagione interessante”.

Poi il focus sulla situazione dei giovani campani disoccupati che cercano lavoro altrove e lasciano le proprie città: “La Campania è l’unica regione in Italia che ha messo in piedi un piano per il lavoro rivolto a 10mila giovani diplomati e laureati. È stato fatto il primo concorso per 3 mila assunti, e questo concorso di sta completando, tra l’altro, nel corso di queste settimane. A gennaio avremo la soddisfazione di convocare i quasi 3mila giovani a cui stiamo cambiando la vita e di mandarli a lavorare in 240 comuni della regione Campania. Un grande sforzo fatto - conclude - a cui si aggiungono i 7500 nuovi assunti da creare nell’ambito della sanità e non solo. Insomma, il lavoro è diventato l’obiettivo principale del governo regionale”.