Centinaia di persone hanno partecipato ai funerali di Anna Tagliaferri, la 40enne uccisa a coltellate dal compagno, Diego Di Domenico, che poi si è tolto la vita dopo aver ferito anche la madre di lei.
Il Duomo di Cava de' Tirreni era troppo piccolo per accogliere le tantissime persone che hanno voluto presenziare all'ultimo saluto, con palloncini bianchi e rossi all'uscita della bara al termine della funzione.
Lacrime e dolore al passaggio della bara, ricoperta da centinaia di fiori bianchi. Ad officiare i funerali l'arcivescovo Orazio Soricelli: "Siamo qui perché una vita è stata spezzata in modo violento, ingiusto e assurdo. Siamo qui per Anna. L'amore vero, quello di cui parla il Vangelo, non ferisce, non uccide, non controlla, non distrugge. L'amore lascia vivere. Non ogni relazione è amore. Non ogni legame è sano. Non ogni silenzio è pace. Oggi non possiamo limitarci a piangere Anna. Non basta piangere. Il dolore di oggi non può diventare solo un ricordo. La memoria di Anna chiede di diventare responsabilità, chiede scelte concrete, relazioni più vere", il monito della guida della chiesa cavese.
