Scafati, in cabina di regia c'è l'arrivo di Tommaso Marino

Il patron Longobardi: "La voglia di giocare con noi è stata la chiave nella trattativa"

scafati in cabina di regia c e l arrivo di tommaso marino
Scafati.  

La Givova Scafati ha affidato il ruolo di playmaker della prossima stagione a Tommaso Marino. L'esterno, classe '86, toscano di 192 centimetri e 85 chilogrammi, protagonista a Ravenna nella stagione fermata dall'emergenza covid, è un nuovo giocatore gialloblu: "Sono davvero contento di questa opportunità, perché finalmente ritorno a giocare al sud, in un posto caldo. - ha affermato Marino - Sono gasato a mille e non vedo l’ora di iniziare. Mi piace molto sia l’allenatore che l’ossatura della squadra. Vengo a Scafati con un unico obiettivo: vincere! A 34 anni e con tanti campionati alle spalle ho solo tanta voglia di vincere sempre e comunque".

"Benvenuto a Tommaso Marino, atleta che, così come gli altri fin qui ingaggiati, ha le caratteristiche, l’esperienza, il giusto pedigree e le stigmate necessarie per indossare la divisa scafatese. - ha aggiunto invece il patron della Givova Scafati, Nello Longobardi - Il suo entusiasmo e la sua voglia di giocare per i nostri colori hanno avuto un ruolo chiave nella trattativa, in cui l’aspetto economico è passato in secondo piano. In lui ho trovato quella determinazione e voglia di giocare che ricerco in ogni atleta e, così come per lui, anche gli altri che abbiamo fin qui tesserato e che tessereremo dovranno rispondere ai medesimi requisiti".

La scheda di Tommaso Marino - "Playmaker (classe ’86) di origini senesi di 192 cm per 85 kg, cresceva cestisticamente alla Mens Sana Siena, società con cui esordiva in massima serie già nel 2003/2004, aggiudicandosi lo scudetto alla sua prima esperienza tra i professionisti. La stagione seguente andava a farsi le ossa in Legadue con la Banca Nuova Trapani, per poi disputare due stagioni in serie B ed una in serie A dilettanti con un rendimento in crescendo, prima a Porto Torres (2005/2006) e poi ad Omegna (2006/2007 e 2007/2008), dove, al suo secondo anno, chiudeva la stagione regolare con 13,6 punti e 2,3 assist di media. Le ottime prestazioni valevano il ritorno in serie A tra le fila della Banca Tercas Teramo, per poi scendere nuovamente in serie A dilettanti per giocare con la Co. Mark Treviglio (15,2 punti e circa 5 assist di media a gara in stagione regolare). La stagione 2011/2012 si rivelava piuttosto tormentata: iniziava con Ostuni (Legadue), continuava con Forlì (Legadue) e terminava a Treviglio (Div. Naz. A). Si accasava quindi nel 2012/2013 a Casalpusterlengo (11,7 punti e 4,6 assist) in Div. Naz. A, prima di un lungo quinquennio a Treviglio: 12,3 punti e 3,9 assist di media nel 2013/2014 (Div. Naz. A Silver); 14,5 punti e 4,33 assist di media nel 2014/2015 (serie A2 Silver); 14,3 punti e 4,5 assist di media nel 2015/2016 (serie A2); 15,4 punti e 4,2 assist di media nel 2016/2017 (serie A2); 10,9 punti e 5,9 assist di media nel 2017/2018 (serie A2). Nella stagione 2018/2019 cominciava il campionato di serie A2 con la Mens Sana Siena, prima che il sodalizio toscano venisse radiato dalla competizione, e poi passava all’Orasì Ravenna per restarci anche nell’ultima stagione agonistica, terminata con 10 punti e 4,1 assist di media".