Un turno di squalifica per Grassadonia della Paganese

Stop per Rainone della Casertana

Martedì è giornata di Giudice Sportivo. Si comincia con le ammende. Multa di 2000 euro per il Lecce “perche? propri sostenitori, durante la gara, lanciavano nel recinto di gioco, in direzione della panchina aggiuntiva della squadra avversaria, alcune bottigliette vuote in plastica ed un bicchiere in plastica pieno di birra, il tutto senza conseguenze; perche? propri tesserati danneggiavano i servizi dello spogliatoio loro riservato (obbligo risarcimento danni, se richiesto)”. Mille euro per il Catania ”perche? propri sostenitori introducevano e facevano esplodere nel proprio settore un petardo, senza conseguenze”, stessa cifra per la Reggina “perche? propri sostenitori introducevano e facevano esplodere nel proprio settore un petardo, senza conseguenze”.

Inibizione a svolgere ogni attività fino al 14 marzo per Meluso, dirigente del Lecce. Squalifica per due turni più un'ammenda di 500 euro per Pasquale Sepe, membro dello staff tecnico del Melfi “perche?, piu? volte durante la gara, richiamato dall'arbitro per comportamento non regolamentare, veniva allontanato ed alla notifica del provvedimento rivolgeva alla terna arbitrale reiterate frasi offensive”. Un turno di squalifica per Grassadonia, tecnico della Paganese. Infine si chiude con i provvedimenti a carico dei giocatori. Due turni a Torromino del Lecce, uno per Alessandro della Virtus Francavilla, Morero della Juve Stabia e Signorini dell'Unicusano Fondi. Un turno per recidiva in decima infrazione per Pezzella dell'Akragas e De Martino dell'Unicusano Fondi. Infine un turno per recidiva in quinta infrazione per Rainone della Casertana, Sabato del Catanzaro, D'Orazio del Cosenza, Vacca del Foggia, Salandria del Matera, De Silvestro del Siracusa, Lo Sicco del Taranto, Calderini dell'Unicusano Fondi e Favasuli della Vibonese.

Redazione