Leader assoluto dopo giorni difficili: Mantovani il migliore

Il difensore granata, al termine di una settimana delicata, ha risposto da campione

Salerno.  

Non vorremmo essere ripetitivi, ma in questa Salernitana incerottata e sfortunata si sta contraddistinguendo alla grande un calciatore che, senza le defezioni nel reparto difensivo, Bollini avrebbe lasciato in panchina senza rendersi conto di avere tra le mani un potenziale talento per il futuro del calcio italiano. Anche ieri Valerio Mantovani ha sfornato una prestazione di altissimo livello, annullando Mokulu e giganteggiando nei duelli aerei senza soffrire la forza fisica e qualche gomitata dell'ex centravanti dell'Avellino, puntualmente anticipato con eleganza e costretto a toccar palla soltanto nel...riscaldamento. Avremmo voluto premiare Matteo Ricci, in gol per la seconda domenica consecutiva e sempre più padrone del centrocampo, ma la scelta è ricaduta sul centrale scuola Torino perchè, a 21 anni, ha avuto la forza non solo di caricarsi sulle spalle il peso della retroguardia senza sbagliare alcun intervento, ma anche di reagire con forza, freddezza e professionalità ad una serie di avversità che hanno condizionato la sua settimana di lavoro. Dalla morte della nonna ad un fastidioso virus influenzale, giorni assai difficili sul piano emotivo che non lo hanno minimamente scalfito e che, anzi, gli hanno trasmesso la carica necessaria per gettare il cuore oltre l'ostacolo e dedicare una super prestazione non solo alla società- che ha creduto in lui un anno fa facendogli firmare un quadriennale, si sta già valutando il rinnovo- ma anche a chi, dall'alto, lo avrà siuramente applaudito. Quando tutti saranno a disposizione, Bollini non commetta l'errore di spedirlo nuovamente in panchina...

Gaetano Ferraiuolo