U17,Cataldi: stiamo diventando squadra, a Salerno per crescere

Le parole del difensore della Salernitana Under 17

Salerno.  

La Salernitana Under 17 viene da un pareggio strappato in 10 uomini su un campo difficile come quello di Foggia. Abbiamo sentito uno dei leader di questa squadra, Davide Cataldi, per capire meglio a che punto è la crescita della squadra. Queste le parole del giovane difensore:

Partiamo dalla scorsa gara: rimontare uno svantaggio con un uomo in meno è segno di gran carattere. Farina del vostro sacco o lo si deve al temperamento del mister?

«Entrambe le componenti, perché il mister ci ha dato sicuramente un’identità, ma nelle ultime gara stiamo iniziando a formare un gruppo coeso ed affiatato, col passare del tempo diventiamo sempre più squadra, e questo può aiutarci parecchio».

Questo fattore inizia a vedersi anche in campo, dopo un cammino altalenante, ma cosa vi serve per essere più costanti?

«Innanzitutto bisogna allenarsi con intensità sugli errori che si commettono, per migliorare e fare meglio partita dopo partita. Sicuramente abbiamo avuto troppi alti e bassi fin ora, ma sono sicuro che con il lavoro che stiamo facendo i risultati arriveranno».

Questi black-out fin ora hanno minato il vostro cammino, quali sono gli obiettivi che vi siete posti?

«In tutta sincerità stiamo ragionando gara dopo gara senza fissare una meta precisa, ma puntando ad una crescita collettiva. Poi è logico che se le cose iniziano a girare nel modo giusto, nessuno ci vieta di sognare un piazzamento nei play-off».

Che tipo di difensore sei e a chi ti ispiri?

«Sono un difensore centrale a cui piace molto avere la palla nei piedi ed impostare l’azione dal basso. Diciamo un difensore moderno, il quale oltre ai soliti compiti difensivi, deve saper giocare anche la palla in maniera “educata”. In quest’ottica, nel mio piccolo, guardo molto le giocate di Sergio Ramos, profilo che ha fatto scuola in questo senso negli ultimi anni».

Sei arrivato a Salerno quest’anno, che idea ti sei fatto della piazza e come ti trovi?

«Quando ho saputo di dover venire qui a Salerno ho chiesto in giro dei consigli e dei pareri sulla piazza, e devo dire che tutti non hanno fatto altro che parlare bene di questa piazza. Qui il calcio è seguito in modo viscerale, ed il tifo è di primissima fascia. Mi sto trovando molto bene, e mi sento soddisfatto di quanto sto costruendo in questa mia esperienza».

 

Simone Gallo