Alfonso: 100 in B, la migliore contro la Salernitana

Parla il portiere del Cittadella: "Quando esordii all'Arechi con Ventura..."

Salerno.  

Uno dei portieri più interessanti e forti della cadetteria è senza dubbio Enrico Alfonso, punto di riferimento del temibile Cittadella di Venturato capace di far dimenticare piuttosto in fretta un beniamino assoluto come Pierobon. Per festeggiare la sua centesima presenza in serie B, il numero uno granata ha rilasciato un'intervista al "Mattino di Padova" lasciando intendere che la Salernitana, per due ragioni, è stata nel suo destino. Ecco uno stralcio delle sue dichiarazioni, riprese anche dal portale TMW: “Fa piacere essere arrivato fin qui, ma penso già alla prossima cifra tonda da raggiungere. Concentrarmi sulla prossima tappa è uno stimoli a fare sempre meglio. Difficile dire la gara a cui sono più legato, forse la prima col Pisa all'Arechi di Salerno quando mi fece esordire l'ex ct della Nazionale Ventura. Poi ricordo la partita con la Salernitana della scorsa stagione, penso di aver fatto una prestazione strepitosa. Rammarico? L'unico è legato all'idea che avrei potuto fare qualcosa in più, in tanti mi dicono che avrei potuto giocare in A, forse con qualche scelta più oculata e un po' più di maturità il percorso sarebbe stato diverso, ma tuttavia, ripensando anche ai periodi bui, sono felice di essere qui a parlare di 100 presenze in B”.

Mentre contro il Pisa nulla ha potuto sulla rete di Di Napoli, l'anno scorso, in Cittadella-Salernitana, meritò un 8 in pagella per aver compiuto almeno 4 interventi determinanti: due su Coda, due su Donnarumma. Soltanto grazie alle prodezze del suo numero uno, i granata del nord riuscirono a portare a casa una vittoria decisamente immeritata. Quest'anno, invece, ordinaria amministrazione, ma una rete incassata sull'unico tiro in porta subito: bravo Pucino a sfruttare un cross di Gatto e a depositare il pallone in fondo al sacco per l'illusorio e momentaneo 1-1.

Gaetano Ferraiuolo