Serie B, la top 11: tanti ex Benevento

Puscas leader, sorpresa Gravillon. E Stroppa scopre Duhamel

Salerno.  

Nessun calciatore della Salernitana compone la top 11 della settimana. La sconfitta di Pescara, infatti, conferma che la squadra di Colantuono sta vivendo una fase di pericolosa involuzione che ha costretto dirigenza, staff tecnico e società a ridimensionare le ambizioni play off e a pensare quanto prima ai punti necessari per conquistare la salvezza senza eccessivi patemi d'animo. Nella formazione ideale che vi proponiamo oggi spiccano tre ex Benevento, in panchina meritato riconoscimento a Giovanni Stroppa, professionista serio e allenatore capace che, grazie agli innesti del mercato invernale, sta finalmente dimostrando il suo valore. Ecco le nostre scelte:

Portiere

Pigliacelli (Pro Vercelli): per la seconda settimana di fila premiamo un ragazzo bocciato forse prematuramente da Zeman e che sta facendo grandi cose agli ordini di Grassadonia e Fusco. Non era semplice respingere gli assalti di un Brescia rivitalizzato dalla cura Boscaglia, se i piemontesi sono riusciti a tornare a casa con un punto malgrado l'inferiorità numerica buona parte del merito è suo. La Salernitana è avvisata

Difensori:

Gravillon (Pescara): davvero singolare che nella top undici di giornata ci sia un difensore guidato da Zeman. Ottimo l'impatto sulla gara dell'ex Benevento, sempre in anticipo su Palombi, preciso su Sprocati e più volte elegante nei disimpegni. Già nel primo tempo il freddo pubblico di Pescara gli ha riservato applausi a scena aperta

Migliorini (Avellino): ritrovata la forma migliore, sta dimostrando di essere uno dei centrali più interessanti della categoria. Praticamente perfetto per tutti e 90 i minuti, non ha colpe sulla rete di Cacia al 96' che costa due punti pesantissimi alla sua squadra. Solo un miracolo di Fulignati gli nega la gioia del primo gol stagionale

Camporese (Foggia): non si può espugnare il Barbera di Palermo senza una difesa granitica. Il suo compagno di reparto, Tonelli, non parte benissimo e lui ha il merito di metterci più di una pezza e di compiere un paio di salvataggi decisivi in area di rigore. Nella ripresa è un autentico muro e non sbaglia alcun intervento

Centrocampisti:

Kragl (Foggia): altro che "non c'erano in giro calciatori in grado di far fare il salto di qualità". Ecco servito un centrocampista completo, dai piedi buoni, che ha fatto bene anche in A e che ha regalato altri tre punti ai rossoneri dopo l'eurogol di Chiavari. Un talento di categoria superiore che Stroppa si tiene ben stretto, un grande colpo della dirigenza pugliese

Moretti (Avellino): al di là del rendimento in sè nell'arco della gara, va premiato per aver avuto il coraggio di presentarsi sul dischetto al 90' dopo aver vissuto due mesi e mezzo da separato in casa. Insieme a Paghera è stato sul mercato un giorno sì e l'altro pure, poi il reintregro e la prova positiva contro il Cesena. Il suo gol ha fatto esplodere il Partenio, purtroppo per i lupi la gioia è durata davvero poco

Pinato (Venezia): altro calciatore abituato a comparire nella nostra formazione tipo, un giovane di grandissima prospettiva e di talento indiscusso che sta trascinando i compagni di reparto e ripagando la fiducia di un allenatore che lo ha seguito sin dai tempi delle giovanili del Milan. Prezioso il gol contro lo Spezia

Moscati (Novara): da tempo aspettava soltanto l'occasione giusta per esplodere definitivamente, del resto il suo talento è indiscutibile e ha fatto spesso la differenza in questa categoria peccando in continuità. Di Carlo lo esonera da compiti eccessivamente difensivi, lui lo ripaga con una performance quasi perfetta e con una costante presenza in zona gol

Attaccanti:

Puscas (Novara): poco da aggiungere per un calciatore che, appena arrivato, ha segnato 4 gol in 120 minuti...

Duhamel (Foggia): Stroppa lo getta nella mischia in una fase delicatissima della partita, lui risponde presente e da solo fa impazzire tutta la retroguardia del Palermo. 

Cerri (Perugia): in una domenica difficile per Di Carmine, ha il merito di caricarsi sulle spalle il peso dell'attacco e di segnare un gol importantissimo sul sempre difficile campo di Parma

Allenatore Stroppa (Foggia): conquista la terza vittoria consecutiva attraverso il bel gioco e azzeccando tutti i cambi. Abbiamo sempre detto che era ingeneroso parlare di esonero per un tecnico che ha vinto un campionato e che era stato penalizzato molto dagli errori individuali del reparto difensivo.

Gaetano Ferraiuolo