3 anni fa vittoria a Catanzaro nel segno di Cristea e Lanzaro

L'ex capitano in campo dopo la morte del padre

Salerno.  

"Sei bella come un gol di Cristea al 94'" si leggeva esattamente tre anni fa su tutte le bacheche facebook dei tifosi granata, un modo per celebrare una delle vittorie più belle e determinanti degli ultimi 20 campionati. Si giocava a Catanzaro, esattamente 24 ore dopo lo 0-0 del Benevento sul campo della Casertana: un eventuale successo avrebbe proiettato la truppa di Menichini in vetta alla classifica con due lunghezze di vantaggio, per di più alla vigilia di una serie di scontri ampiamente alla portata dei granata. Capitano di giornata era Maurizio Lanzaro, sceso stoicamente in campo nonostante la morte del padre avvenuta poche ore prima. Nello spogliatoio lacrime e brividi scandirono un lungo discorso di capitan Pestrin, dedicato ad un grande uomo prima che ad un ottimo calciatore. Sul campo fu partita vera e solo i miracoli di Gori tennero in vita gli ospiti, accompagnati da circa 300 irriducibili. Nella ripresa, però, la musica cambiò: una bella ripartenza sulla destra del neo entrato Cristea permise a Negro di battere a rete indisturbato per il gol dello 0-1, una rete fondamentale per la classifica e per il morale.

L'ingresso in campo dell'ex David Mounard destò dal torpore i calabresi che, con un pizzico di fortuna e grazie alla superiorità numerica (discutibile espulsione proprio per Lanzaro), pareggiarono con Razzitti a 6 minuti dalla fine. Partita finita e testa a testa col Benevento destinato a durare nel tempo? Così sembrava, ma al 94' accadde l'incredibile: punizione battuta da Perrulli, sponda aerea di Bocchetti e tiro all'incrocio dei pali di Cristea per l'incredibile successo a tempo scaduto.Ancora oggi spopola sul web il boato dei tifosi granata presenti nel settore ospiti, in un pomeriggio indimenticabile nel segno di Maurizio Lanzaro.

Tabellino:

Catanzaro – Salernitana 1 – 2
Reti: 20′ st Negro (S), 38′ st Razzitti (C), 50′ st Cristea (S).

Catanzaro: Bindi, Calvarese (44′ st Daffara), Squillace, Giandonato, Rigione, Ghosheh, Giampà (8′ st Mounard), Zappacosta, Razzitti, Russotto, Mancuso (26′ st Bernardo). All.: S. Sanderra.

A disposizione: Migani, Orchi, Badara, Ilari.

Salernitana: Gori, Tuia, Franco, Pestrin (42′ st Perrulli), Lanzaro, Trevisan, Moro, Bovo, Mendicino (15′ st Cristea), Gabionetta, Negro (32′ st Bocchetti). All.: L. Menichini.

A disposizione: Russo, Grillo, Tagliavacche, Favasuli.

Arbitro: Niccolò Baroni di Firenze.
Assistenti: Danilo Ruggeri (sez. Palermo) –  Daniele Argento (sez. Palermo).

Ammoniti: Russotto, Squillace (C), Lanzaro, Franco, Tuia, Negro, Cristea (S).
Espulso: 30′ st Lanzaro.
Angoli: 7 – 2
Recupero: 2′ pt, 5′ st.

Gaetano Ferraiuolo