La partita del portiere: gol beffardo, pochissimi tiri subiti

Poche colpe sulla rete per Radunovic, che brividi per un rinvio sbagliato!

Salerno.  

Ad Empoli si era interrotta la striscia di imbattibilità che durava ormai da 330 minuti, a Bari invece la porta inviolata l’ha mantenuta per circa venticinque minuti prima di arrendersi alla…sfortuna. Già, perché l’attacco del Bari- potenzialmente fortissimo- è riuscito a sbloccare lo 0-0 grazie ad una sorta di autorete dell’ex di Joseph Minala che, di schiena e in modo del tutto involontario, ha deviato la traiettoria del cross di un avversario rendendo imprendibile un pallone altrimenti destinato ai cartelloni pubblicitari. Se è vero che nella circostanza Radunovic era leggermente fuori posizione, è altrettanto vero che nessun portiere al mondo poteva prevedere una situazione del genere e così, stavolta, non ce la sentiamo di parlare di errore da parte di un ragazzo che, nel complesso, sta disputando un discreto girone di ritorno dopo una prima parte di stagione da dimenticare. Da rimarcare che una cosa del genere era accaduta nel giorno dell’esordio a Venezia, quando un cross sbagliato di Falzerano andò a sbattere sulla traversa con Radunovic apparentemente battuto.

Ieri la sufficienza nasce non tanto dagli interventi (il Bari ha calciato pochissimo in porta e per lo più dalla distanza), quanto dalla capacità di guidare la difesa e di dare maggiore sicurezza al reparto, dote che era mancata anche per inesperienza fino a dicembre. Che l’avvento di un nuovo preparatore dei portieri abbia inciso positivamente? Può darsi, sebbene lo stesso Gigi Genovese abbia capito da subito quali potessero essere i limiti di un ragazzo assai strutturato dal punto di vista fisico, ma che faceva tremare tutti quando usciva dai pali. Ieri un solo errore, fortunatamente non incisivo sul risultato, quando ha letto malissimo la traiettoria di un cross di Sabelli saltando a vuoto, ma ostacolando involontariamente l’accorrente Improta. Nel primo tempo, invece, un rinvio sbilenco era finito sui piedi di Nenè, anche in questo caso senza gravi conseguenze. Tra i pali, invece, ordinaria amministrazione e un tiro di Brienza al 92’ bloccato con sicurezza e che ha blindato il meritato pareggio granata.

Gaetano Ferraiuolo