Come ogni settimana la redazione di Granatissimi.Ottopagine ha tastato con mano l'umore della tifoseria spulciando i commenti più interessanti postati sui social. Come sempre sono individuabili due fazioni: da un lato chi esulta per il punto conquistato in trasferta e per la quasi aritmetica salvezza conquistata, dall'altro chi si rammarica per i due punti persi e per il calcio di rigore fallito da Kiyine. Proprio in merito la maggior parte degli internauti sostiene che sia stata sbagliata la gestione da parte dello staff tecnico: i più, infatti, ritengono che avrebbe dovuto calciare un elemento esperto come Alessandro Rosina e non un ragazzo che, per quanto bravo, è alle prime armi e forse si è trovato a gestire una responsabilità troppo grande. "L'allenatore deve essere più chiaro, già contro l'Avellino c'era stata una sorta di autogestione controproducente. Non è possibile affidare un rigore delicato a Kiyine quando in campo hai Rosina, del resto dalla tribuna è stato evidente che voleva tirarlo Ricci" segnala Davide Santucci, presente allo Zini ed amareggiato per il pareggio "perchè chiuderemo la stagione con 3-4 gare in cui non ci giocheremo nulla, è davvero molto triste". “Abbiamo crocifisso Coda per molto meno, gli errori di Bocalon iniziano ad essere clamorosi” il pensiero di Biagio Rago ed effettivamente in tantissimi hanno puntato il dito sull'attaccante veneziano ricordando gli errori sotto porta commessi durante l'arco della stagione e rimpiangendo Alfredo Donnarumma "che è stato gestito malissimo dal precedente allenatore" come ricorda ormai ogni settimana Alessandro Colucci.
“E’ evidente che i problemi sono altri e non possiamo prendercela con l’allenatore: la squadra, in proporzione alla qualità degli interpreti, gioca forse il miglior calcio della categoria. Ci sono altre questioni che devono essere risolte appena finirà questo campionato” dice con pessimismo Antonio Somma, “Come si fa a tenere in panchina un talento come Sprocati che ha disputato un grande girone d’andata e che è il capocannoniere della squadra con 9 reti? Non mi sembra ci siano dei fenomeni in campo che possano giustificare questa scelta dell’allenatore” aggiunge Maria Gianforte, “Sprocati ha giocato malissimo le ultime partite, non dimentichiamo il gol sbagliato sabato scorso con il portiere ormai sdraiato per terra. Da quando è uscita la notizia dell’interesse della Roma è diventato l’ombra del calciatore che avevamo ammirato” le replica Daniele Tammaro. “Non si può esultare per un pareggio contro una squadra in crisi e che non vince da tre mesi e mezzo. Pensare che tutti ci aggrappiamo ad Alessandro Rossi, ritenuto un fuoriclasse pur avendo segnato appena due gol in questo campionato” la riflessione di Alberto D'Aiuto, “Un punto guadagnato, importante che tutte le squadre di sotto abbiano perso. Abbiamo due partite in casa: con 4 punti potremo finalmente blindare il discorso salvezza” il parere più ottimistico di Marco Lipari.
“Appena salvi chiudere l’Arechi e ripartire da zero. Il centenario organizzato dal Comune lo celebreremo noi tifosi…all’esterno dello stadio” scrive su facebook Carmine Tedesco, “Metterei fuori rosa Popescu per il gesto sconsiderato che ha fatto, ha messo in difficoltà tutta la squadra”aggiunge Francesco Bottiglieri che, al pari di altri tifosi della Salernitana, ha notato la reazione stizzita di Casasola nei confronti del compagno di squadra che, con quell'ingenuità, ha rischiato di compromettere la situazione. "La gestione dello spogliatoio è sacra: se i rigori li tirano senza criterio e in campo ci sono queste tensioni tra gli stessi giocatori significa che Colantuono deve lavorare ancora con maggiore attenzione" sottolinea Mario Barra, "Il gesto di Casasola fa capire che la squadra ha tanti leader e che vuole assolutamente far bene in questo finale di stagione, cerchiamo di vedere anche il bicchiere mezzo pieno" pensa invece Luciano Cordone. "La squadra è questa, Bocalon credo sia tra gli attaccanti peggiori della recente storia della Salernitana" ha dichiarato Paolo Sessa, ma il tormentone della serata è sempre lo stesso e lo sintetizza Enzo Ricciardi: "Primo anno salvezza sofferta, l'anno scorso qualche soddisfazione in più, ora metà classifica e l'unica soddisfazione dei due derby vinti. Riusciranno a dirci se possiamo sognare la serie A?"
Gaetano Ferraiuolo
