Guardando la classifica e leggendo i risultati maturati sugli altri campi, la Salernitana può davvero tirare un sospiro di sollievo. Pur non avendo ancora archiviato il discorso salvezza aritmeticamente, i granata sanno bene che un eventuale passo falso oggi pomeriggio poteva davvero compromettere una situazione decisamente più tranquilla; con l'attuale +6 sulla quint'ultima basterà battere l'Entella nello scontro diretto di sabato prossimo per mettersi a riparo da sgradite sorprese e preparare il prossimo campionato con maggiore ambizione e serenità. Oggi è accaduto praticamente di tutto e quasi tutte le gare si sono concluse con risultati a sorpresa; il primo verdetto è la promzoione aritmetica dell'Empoli che, in virtù dello 0-3 del Palermo, ha potuto anche accontentarsi di un punto contro un Novara che si conferma più temibile fuori che in casa. Manco a dirlo hanno segnato Caputo e Puscas nel primo tempo, nella ripresa ordinaria amministrazione in attesa del triplice fischio finale. I clamorosi tonfi di Parma (1-0 a Vercelli) e Frosinone (analogo risultato a Cesena) riaccendono la lotta salvezza, ma rendono incandescente anche la situazione relativa al secondo posto: anche Venezia e Bari possono sperare nella promozione diretta, la matematica permette di coltivare lo stesso sogno anche a Perugia (2-2 ad Ascoli e doppia rimonta subita) e CIttadella.
I granata del nord, battendo per 3-1 il Foggia, hanno di fatto delimitato la zona play off: Carpi, Spezia e lo stesso Foggia sembrano ormai destinate a chiudere l'anno senza grosse ambizioni. Eppure i liguri hanno battuto la Cremonese rovinando l'esordio di Mandorlini, mentre il Carpi ha inguaiato l'Avellino strappando uno 0-0 pur giocando per un tempo 11 contro 10. Riprende a volare anche il Pescara, che si aggiudica il delicatissimo scontro diretto di Terni con un inaspettato 3-0: a bersaglio Pepin, Mancuso e Capone. Ecco la classifica aggiornata: Empoli 77, Palermo, Parma 63, Frosinone 62, Venezia, Bari 60, Perugia, Cittadella 58, Foggia 51, Carpi, Spezia 50, Salernitana 47, Brescia 46, Pescara 45, Cremonese 43, Cesena 42, Avellino, Novara 41, Ascoli, Entella 40, Pro Vercelli, Ternana 37.
Gaetano Ferraiuolo
