Dopo 3 anni riecco Lotito in trasferta

Il patron lancia un segnale alla squadra e alla tifoseria

Salerno.  

Anche a Perugia la Salernitana è scesa in campo con il supporto di tante persone; non solo dei 413 irriducibili che hanno assiepato il settore riservato agli ospiti garantendo una spinta importante e forse fondamentale, ma anche del presidente Claudio Lotito che, a distanza di oltre tre anni, ha deciso all'ultimo minuto di seguire la squadra in trasferta risponendo anche all'appello di numerosi esponenti della tifoseria organizzata che da tempo chiedevano alla società di essere compatta e incisiva anche lontano dalle mura amiche per responsabilizzare i calciatori e spronarli a dare il massimo nel rispetto di chi macina chilometri e spende tanti soldi in tempi di crisi economica. La sua presenza in tribuna non è passata inosservata e potrebbe rappresentare un segnale importante anche in ottica futura: Lotito non accompagnava la Salernitana addirittura dal derby di Caserta del 6 gennaio 2015, quando non fu certo accolto amichevolmente dall'ostile tifoseria locale e dovette andar via in largo anticipo e sotto scorta. Oggi il patron ha lanciato un doppio segnale: alla squadra, chiamata a dare il massimo a prescindere dagli altri risultati maturati nel pomeriggio senza fare calcoli e tabelle, e alla piazza, con la speranza che possa esserci un clima maggiormente costruttivo e meno polemico in attesa della programmazione futura che, come lecito attendersi, punterà a qualcosa in più di una tranquilla salvezza. Lotito, ad ogni modo, ha preferito non rilasciare dichiarazioni (l'unica intervista negli ultimi mesi è stata quella rilasciata ad OttoChannel in esclusiva, per il resto si trattava soprattutto di "sfoghi" a telecamere spente checché ne dicano i soliti soloni a caccia di audience e polemiche), ma è apparso molto soddisfatto per l'atteggiamento dei calciatori e per la scelta dell'allenatore di proporre una squadra costruttiva e che certo non si è accontentata del pareggio. Sabato prossimo potrebbe essere affiancato da Mezzaroma per il match che garantirà, in caso di vittoria, l'aritmetica salvezza. Non l'obiettivo dichiarato ad inizio stagione, ma nemmeno un risultato da buttare. Anzi...

Gaetano Ferraiuolo