Per molti tifosi della Salernitana quella del Curi è stata l'ultima trasferta stagionale. E, stavolta, gli obiettivi e la posizione di classifica non incideranno per nulla: siamo certi che, la settimana prossima, sarebbero stati in tanti a prescindere da tutto per sostenere la squadra del cuore fino alla fine come promesso e annunciato attraverso un comunicato diffuso dalla curva Sud qualche mese fa. E' notizia di queste ore, però, che nel settore ospiti dello stadio “Zaccheria” di Foggia il prossimo 12 maggio potranno accomodarsi solamente coloro che hanno acquistato la Supporters Card. Resteranno a casa, invece, tutti quelli che sono provvisti di tessera del tifoso e che magari recrimineranno per non averla fatta in questa stagione sportiva dal momento che, nelle 20 partite precedenti, non c'era stata nessuna limitazione e nulla lasciava presagire una presa di posizione così perentoria e per certi aspetti penalizzante. La decisione è stata assunta dall’Osservatorio per la Sicurezza sulle Manifestazioni Sportive dopo la riunione di ieri pomeriggio in presenza di tutte le autorità di pubblica sicurezza che hanno approfondito una serie di valutazioni indicando il match come ad alto profilo di rischio per l'incolumità degli spettatori. L’Osservatorio (che comunque durante l'anno ha riconosciuto l'ottimo comportamento della tifoseria granata al punto da aprire le porte a tutti anche per il derby di Avellino) ha inoltre scritto in una nota diffusa al Comune di Foggia e alla Questura che la vendita dei tagliandi per i residenti nella Regione Campania non potrà riguardare gli altri settori dello Zaccheria che, presumibilmente, saranno controllati a tappeto sin dalle prime ore del mattino per evitare qualsivoglia contatto tra due curve passionali e tra le quali non ci sono mai stati ottimi rapporti. Facile prevedere, dunque, che anche fuori casa ci sarà il minimo stagionale, sebbene oltre 3500 persone abbiano in passato aderito al protocollo di sicurezza obbligatorio sottoscrivendo in sede la tessera del tifoso. Una tessera accantonata, ma evidentemente non ancora abolita.
Gaetano Ferraiuolo
