Akpro, che bella sorpresa: uno dei punti di forza del futuro?

Il calciatore potrebbe rinnovare il contratto. Con un buon ritiro alle spalle...

Salerno.  

Il suo arrivo a Salerno era stato accompagnato da tanto scetticismo e da incomprensibile ironia, con il popolo social che come sempre aveva etichettato come "brocco" un calciatore ancora non visto all'opera. Certo, acquistare un giocatore fermo da un anno e mezzo poteva sembrare un azzardo, ma allo stesso tempo si può riconoscere alla società di aver preso a parametro zero un elemento che, in ottica futura, potrebbe rappresentare il valore aggiunto. Già a Perugia aveva lasciato intravedere cose interessanti: personalità, corsa, senso tattico, spirito di sacrificio, doti che hanno spinto Colantuono a gettarlo nella mischia dal primo minuto anche questo pomeriggio per la prima volta all'Arechi. E non ha deluso le aspettative. Stiamo parlando, naturalmente, di Akpa Akpro, centrocampista della Salernitana che è risultato tra i migliori in campo in assoluto e che ha preso per mano la linea mediana guidandola con saggezza dal primo all'ultimo minuto. A distanza di oltre 2 anni Akpro ha giocato una gara per intero e, nonostante il caldo e il pressing degli avversari, ha corso fino alla fine recuperando una miriade di palloni e sfiorando a ripetizione anche la prima marcatura italiana della sua carriera. Sarà pur vero che negli ultimi 16 metri è mancata la cattiveria necessaria, ma finalmente abbiamo visto una mezz'ala capace di inserirsi in area senza palla, di cambiare gioco di prima e, talvolta, anche di saltare l'uomo, un atleta apparentemente completo, che andrà valutato naturalmente di volta in volta senza giudicarlo immediatamente nè in un senso o nell'altro, ma che sembra abbia le potenzialità necessarie per essere un punto di forza anche per il futuro. Il suo contratto scadrà il prossimo 30 giugno, ma con la dirigenza c'è già un accordo di massima per un prolungamento triennale, una notizia non di poco conto dal momento che tanti tifosi hanno indicato nel centrocampo il punto debole della Salernitana versione 2017-18. E se oggi, dopo tanta inattività, Akpro corre, lotta e mostra qualità, cosa potrebbe accadere con un ottimo ritiro estivo alle spalle? Al campo l'ultima parola, ma chissà che a febbraio la proprietà non abbia già lavorato intelligentemente in ottica futura. Di certo non era il "bidone" dipinto sul web ingenerosamente da qualcuno...

Gaetano Ferraiuolo