Come ogni settimana la redazione di Granatissimi.Ottopagine propone la rubrica "top 11" dedicata ai migliori calciatori dell'ultimo turno di campionato. Per la prima volta spicca la presenza di tre giocatori della Salernitana: il difensore Raffaele Schiavi, determinante il almeno tre occasioni, il centrocampista Akpro e l'attaccante Rosina, autentico trascinatore di un gruppo che sembra dipendere dalle sue giocate. Ecco le nostre scelte:
Portiere
Paroni (Entella): unico a salvarsi in una squadra che sembrava mentalmente già in vacanza pur dovendosi giocare tutto a Salerno. Due interventi prodigiosi nel primo tempo, altrettanti nella ripresa: e pensare che era considerato il dodicesimo...
Difensori:
Ariaudo (Frosinone): il Carpi in attacco è sempre stato poca cosa, per lui che è di categoria superiore è stato quasi un pomeriggio di festa. Quando chiamato in causa non ha sbagliato praticamente nulla
De Col (Spezia): due assist e un paio di tiri dalla distanza coronano nel migliore dei modi una prestazione di ottimo livello, condita da una corsa continua sulla corsia di competenza e da tanti duelli vinti nell'uno contro uno
Schiavi (Salernitana): due interventi in scivolata nell'area piccola salvano la porta di Radunovic, specialmente nel secondo tempo è un gigante al centro della difesa e non ne fa passare una
Centrocampisti
Valzania (Pescara): un suo guizzo regala agli abruzzesi un punto pesantissimo che porta virtualmente alla salvezza, in un'annata partita con ben altre ambizioni, ma che gli ha permesso di mettersi in vetrina e di fare la differenza. Fondamentale
Wilmots (Avellino): da oggetto misterioso a calciatore di spessore il passo è stato breve, Foscarini ha avuto il coraggio di gettarlo nella mischia in un momento delicatissimo e lui lo ha ripagato con una prestazione perfetta e di grande temperamento
Tonali (Brescia): mette la firma sul pareggio forse più importante della stagione, ma già prima del gol aveva illuminato la scena con giocate d'alta classe che lo rendono un autentico predestinato. Per poco non riusciva il bis nel finale
Akpro (Salernitana): per uno che non giocava titolare da quasi 2 anni scendere in campo due volte in 5 giorni senza accusare fatica non deve essere stato semplice, conferma del fatto che se la mente è integra le gambe girano di conseguenza. Fantastica prestazione, avrebbe meritato anche un gol sfiorato 4 volte
Attaccanti:
Rosina (Salernitana): corre come un ragazzino, inventa nei momenti bui, sfiora il gol con uno slalom alla Alberto Tomba e strappa applausi convinti ad una tifoseria che prematuramente lo aveva etichettato come ex giocatore. Fantastico
Moncini (Cesena): è diventato l'uomo della provvidenza, tra poco lo eleggeranno anche Sindaco per aver segnato in zona Cesarini e in inferiorità numerica una doppietta nel derby contro il Parma sotto lo sguardo incredulo dei tifosi ospiti. Determinante
La Gumina (Palermo): Zamparini lo aveva paragonato ad Immobile per cattiveria agonistica e capacità di muoversi nell'area di rigore avversaria. Autentico trascinatore in questo girone di ritorno
Allenatore Castori (Cesena): si è calato alla perfezione in una realtà che conosce come le sue tasche, dovesse salvarsi sarebbe l'ennesimo miracolo della sua carriera. Bellissima l'esultanza incredula e commossa dopo le due reti
Gaetano Ferraiuolo
