Le pagelle: Akpro-Rosina categoria superiore, male Signorelli

Buon secondo tempo della Salernitana, quanto corre Casasola. Il peggiore? L’arbitro

Salerno.  

Una buona Salernitana perde per 1-0 contro un Foggia modesto, graziato dalla fortuna, da qualche decisione arbitrale e dall’imprecisione degli attaccanti granata negli ultimi 16 metri. I quattro legni colpiti tra andata e ritorno e le scelte del signor Saia gridano vendetta e non rendono giusto un risultato che doveva essere almeno di pareggio per quanto visto sul rettangolo di gioco. Ecco i nostri voti, promossi a pieni voti sia Akpro, sia Rosina che hanno illuminato la scena:

Radunovic 6: Mazzeo lo beffa sul suo palo e forse avrebbe potuto fare qualcosa in più, poco prima si era superato su Floriano deviando in corner un tiro da distanza ravvicinata. Per il resto spettatore non pagante

Mantovani 5,5: soffre tantissimo nella prima mezz’ora, non a caso il Foggia fa praticamente quello che vuole dalle sue parti e anche Casasola non gli dà una grandissima mano. Si riprende con il passare dei minuti, ma è meno brillante del solito

Tuia 5: come spesso accaduto quest’anno è da un suo errore che nasce l’azione del gol avversario, marca malissimo Deli e si fa sorprendere come un novellino. Tanti lanci nel vuoto e un altro errore di posizionamento nella ripresa, quando è Monaco a  metterci la pezza

Monaco 6: il “meno peggio” dei centrali difensivi, non perde mai la bussola e si spera che la Salernitana possa ripartire da lui

Casasola 6: corre tantissimo e sta denotando qualche progresso anche quando deve crossare, mezzo voto in meno per la sofferenza nei primi minuti. Resta uno dei più forti della categoria, nel finale si trasforma in attaccante aggiunto e per poco non la pareggia

Di Roberto 5.5: per 75 minuti non si vede mai, poi cresce quando il Foggia crolla sul piano fisico, ma si divora un gol praticamente fatto a tu per tu con il portiere regalandogli il pallone di testa Avrebbe conquistato con bravura un rigore netto che solo Saia non vede

Signorelli 5: la sua bocciatura in questa stagione è evidente, troppo gravi gli errori quando ha la palla tra i piedi. Ennesima sostituzione di un campionato da dimenticare

Akpro 7: di un’altra categoria, altro che oggetto misterioso. Sbaglia un solo pallone, quando spreca un 4 contro 2 nato però da una sua cavalcata di 60 metri. Uomo ovunque, tecnicamente e tatticamente di livello assoluto

Sprocati 5: atteggiamento indolente, quasi come avesse la testa altrove. Si fa sempre anticipare dal diretto avversario, uno solo squillo “alla Sprocati” con un tiro a giro che sfiora la traversa e meritava miglior sorte

Bocalon 5,5: sempre in ritardo quando arrivano palloni in area di rigore, ingaggia un bel duello con il diretto marcatore e spesso ne esce perdente. Ha il merito di combattere fino alla fine

Rosina 7: delizioso ogni volta che prende il pallone, corre per 95 minuti e fa tutto quello che vuole senza trovare adeguata assistenza nei compagni di squadra. Sfiora la rete, ancora una volta gli dice no la traversa

Gaeta 6: finalmente un giocatore della Primavera che fa l’esordio in prima squadra. Si fa ammonire, ma si vede che ha personalità e piedi buoni

Palombi 5: sforna un assist per Di Roberto, unico guizzo di una mezz’ora in cui non si  è mai visto

Colantuono 6: la Salernitana onora la maglia e dimostra di non essere in vacanza, diverse trame di gioco sono belle e interessanti

Gaetano Ferraiuolo