Salernitana: stasera ultimo impegno prima del rompete le righe

Questa sera amichevole all’Arechi, poi sarà tempo di pensare alla nuova Salernitana

Salerno.  

Dopo la fine del campionato, concluso con la sconfitta indolore contro il Palermo, questa sera ci sarà l’ultimo atto della stagione sportiva 2017/18: all’Arechi i granata incontreranno una rappresentativa di giovani migranti e studenti del salernitano, e l’incasso dell’amichevole sarà devoluto in progetti umanitari in Nigeria. Una bellissima iniziativa, dunque, e forse l’ultima occasione per diversi componenti dell’attuale rosa di indossare la casacca granata. Quella che si prospetta, infatti, è l’ennesima rivoluzione in cantiere, con la squadra che dovrà essere ricostruita in quasi tutti i reparti. Partiamo però da quelli che sono i capisaldi: in difesa, il rinnovo di Bernardini è un chiaro segnale che il centrale di Domodossola è ancora parte integrante del progetto granata. Insieme a lui quasi certamente resteranno sia Schiavi che Mantovani, con tre centrali di affidamento già disponibili. Sugli esterni Casasola e Pucino hanno ampiamente dimostrato di essere profili di alto livello, mentre una chance come comprimario potrebbe essere concessa a Popescu. Dalla cintola in su, invece, è tutto un rebus. Al netto dei giocatori in prestito che rientreranno a casa base, e di quelli che già sono in toto-mercato, gli unici due superstiti sono Akpa Akpro e Rosina. Il centrocampista ivoriano ha messo in luce qualità molto interessanti ed i tifosi sperano in un suo rinnovo. Il fantasista ex Zenit, invece, determinante in questo finale di stagione, qualora dovesse confermarsi su quei livelli, sarebbe un vero valore aggiunto.

Passiamo ora a quelli che saranno gli epurati, o semplicemente i non confermati: in porta sarà necessario cercare un nuovo numero 1, con Radunovic ed Adamonis di rientro nelle rispettive squadre di appartenenza. In difesa Tuia è molto vicino a firmare col Benevento, mentre il riscatto di Monaco è dispendioso. Sulla fascia Vitale è in forse, dopo una stagione con più ombre che luci. A centrocampo via per fine prestito i vari Minala, Kiyine, Ricci. In lista di sbarco, invece, Della Rocca, Signorelli, Zito ed Odjer. In attacco, come detto, potrebbe restare il solo Rosina: Sprocati sarà un sacrificio necessario, Di Roberto non ha convinto, Bocalon ha diverse offerte, mentre Palombi, Rossi ed Orlando rientreranno alla Lazio. Per questi ultimi due ci potrebbe essere un prestito bis, ma ad oggi è solo un’ipotesi poco concreta.

 

Simone Gallo