Salernitana: rebus offensivo, già suggestioni per gennaio

Primo allenamento al Campo Mary Rosy verso la sfida con il Brescia, in programma lunedì all'Arechi

Salerno.  

Una ripresa degli allenamenti con richiamo alla squadra, un confronto diretto tra la rosa granata e lo staff tecnico. La Salernitana cerca il cambio di passo per restare in scia del gruppo di testa fino alla fine del 2018. Già in tempi sospetti, Stefano Colantuono poneva questo obiettivo. Il mercato di gennaio si avvicina e non sono escluse modifiche sostanziali. Per l'attacco suona forte, nei rumors, il nome di Emanuele Calaiò. L'attaccante siciliano, classe '82, decisivo nelle promozioni in B e in A del Parma nelle scorse due stagioni e ora ai margini della rosa ducale. Salerno potrebbe rappresentare l'ulteriore sfida in carriera per l'arciere che, con il passaggio in granata, si riavvicinerebbe anche alla famiglia che ha base a Napoli. Resta sempre la pista Fabio Mazzeo nei radar del club di via Allende.

In uscita, ci sarebbe Djavan Anderson: poco spazio per l'ex Bari che, a sorpresa, potrebbe lasciare Salerno dopo appena 6 mesi, rientrando in una maxi operazione orchestrata dalla Lazio. Non è un caso che spuntano nuovi profili per il ruolo di esterno come vice-Gigi Vitale. Lo stabiese è chiamato a cancellare l'errore che ha di fatto permesso al Cittadella, sabato scorso, di blindare il successo. Dal campo, l'avvio del lavoro tattico che potrebbe portare al cambio di modulo: dal 3-5-2 al 4-3-1-2 con Alessandro Rosina che scalpita per una maglia da titolare dopo il colpo del momentaneo pareggio firmato al Tombolato, sempre in attesa del recupero di Davide Di Gennaro, out per problemi muscolari.

Redazione Sport